“Ambiente fragile” offre uno spaccato degli ultimi due anni con l’ambiente e con le misure legislative odierne, varate dal governo Berlusconi e dal governo Monti. Con i cittadini e le associazioni ambientaliste che, in rete e in piazza, hanno levato la loro voce per difendere strenuamente un bene definito dalla Corte Costituzionale “valore primario” e “assoluto”. Due anni con un Parco Nazionale che stenta a vedere la luce e una riserva naturale ormai mutilata. Con l’acqua pubblica, l’agricoltura, la caccia, i permessi, le concessioni petrolifere. Le raffinerie, i gasdotti e l’Ilva di Taranto.Seguirà un dibattito e a chi vorrà intervenire sul tema della petrolizzazione e sui ripetuti attacchi all’ambiente e infine l’approfondimento sul tema per lo sviluppo delle energie rinnovabili e chiedendo alla Nazione ed al nuovo Governo, l‘impegno per favorire i piani industriali per il prossimo futuro, puntando sull’innovazione e attivando strategie energetiche sostenibili, per una cultura ambientale che si ispiri all’ “ecologia umana”. Sosteniamo la via delle energie rinnovabili!Interverranno all’incontro gli amministratori dei Comuni del territorio e della Provincia di Teramo. Il convegno è promosso dal Coordinamento Nazionale NO TRIV, dal Comitato Abruzzese Difesa Beni Comuni e dal Comitato Cittadino Patto dei Sindacidi Tortoreto.