Chieti. Si terrà a Chieti, nella giornata di domani, Domenica delle Palme, sotto la guida pastorale del monsignor Bruno Forte, la “Via Crucis dei Lavoratori”, organizzata per il trentunesimo anno consecutivo dalle Acli provinciali di Chieti.
La prima delle quattordici stazioni è fissata per le ore 18,30 davanti alla Cattedrale di San Giustino, la quattordicesima e ultima ci sarà invece nella Chiesa della Trinità con le restanti stazioni che sono state come sempre fissate lungo il Corso Marrucino. Il commento musicale, particolarmente suggestivo, sarà eseguito dai Cantori di Chieti, che sono asse portante del Coro del Miserere, ormai celebre a livello internazionale. Le letture che compongono la Via Crucis, sono state affidate alle diverse associazioni che hanno aderito anche quest’anno all’invito delle Acli provinciali. Inizieranno alla prima stazione l’associazione “Assisi Pax International” e il Circolo Acli “Padre Ugolino Frasca” Chieti. La seconda stazione sarà affidata all’Associazione Volontari Italiani Sangue Avis e all’ Aido Associazione Italiana Donatori Organi, la terza alla Polizia Municipale mentre le letture della quarta saranno affidate alla “Misericordia”; alla quinta le due meditazioni saranno curate dagli Immigrati della comunità ispanica e polacca; il Volontariato Vincenziano, Rinnovamento dello Spirito “Santa Maria della Pace” Diocesi Chieti-Vasto occuperà la sesta stazione mentre la settima sarà affidata all’Unione Nazionale Mutilati per Servizio e l’ottava, unitamente, alle Ancelle dell’Incarnazione e al Coordinamento Donne Acli; il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco interverrà alla nona e la Croce Rossa Italiana alla decima; l’Anffas (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità intellettiva o relazionale) curerà l’undicesima stazione; la dodicesima vedrà l’intervento del Circolo Acli di Vasto e di una rappresentanza di lavoratori della Vallata del Sinello; la tredicesima stazione sarà affidata al Corpo di Polizia Penitenziarie del Carcere Circondariale di Chieti e la meditazione della quattordicesima, l’ultima stazione, alla Trinità, sarà fatta dalla Presidenza Provinciale delle Acli di Chieti.
“Rivolgo cordialmente a tutti l’invito a partecipare a questo momento di preghiera – dice il Mimmo D’Alessio, presidente provinciale delle Acli di Chieti – le difficoltà che ormai quotidianamente sembrano sommarsi alle tante che già sappiamo richiedono un supplemento di comunità capace di sostenere e lenire le sofferenze di troppe lavoratrici e troppi lavoratori della nostra provincia. La preghiera è l’energia che mettiamo in campo perché non si può vivere il mondo, non si può cambiare il mondo senza entrare in relazione filiale con il Padre che è creatore del mondo. La nostra voce, la voce che innalzerà a nome di tutti la preghiera e le meditazioni delle quattordici stazioni, sarà ancora una volta quella delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche quella di chi vive accanto alla sofferenza e di chi mette passione e servizio nel soccorso, di tutti coloro cioè che rendono davvero umana la nostra società. L’invito delle Acli di Chieti è rivolto a tutti affinché possiamo ritrovarci accomunati tutti insieme, chi ha un lavoro o una pensione accanto a chi il lavoro non ce l’ha e la pensione non potrà aspettarla, chi è cittadino accanto a chi è immigrato, chi crede accanto a chi cerca la fede. Con la nostra Via Crucis – conclude Mimmo DAlessio – vogliamo provare a incamminarci sulle orme che Papa Francesco ha già segnato, portando, attraverso la potenza universale della preghiera, la tenerezza della carità nel mondo del lavoro”.
In caso di maltempo la Via Crucis si svolgerà interamente dentro la Cattedrale di San Giustino, sempre con inizio alle ore 18,30.