“Istituita 35 anni fa in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna del Sudore – ricorda il sindaco Ignazio Rucci – la competizione è nata soprattutto dalla passione di uomini e donne di Ripa Teatina per il dialetto e dalla consapevolezza della grande potenza espressiva della lingua nella quale si esprimevano i nostri avi. Nel tempo ha acquisito una valenza regionale e un posto di rilievo nel panorama culturale. Per questo ringrazio quanti vi hanno partecipato e tutti coloro che hanno saputo dare lustro con impegno e passione”.
Oltre cinquanta i partecipanti a questa 35esima edizione, “segno della grande attenzione verso le nostre radici e il nostro passato”, come sottolinea il consigliere delegato alla Cultura Cinzia Marcello, che ricorda l’impegno dell’amministrazione comunale nel promuovere la lingua dialettale abruzzese, affiancando al concorso anche l’istituzione di seminari di poesia dialettale, per coinvolgere in particolare i giovani.
“L’obiettivo – continua la Marcello – è quello di spingerli a recuperare la ricchezza del nostro dialetto, imparando ad usarlo per esprimere l’immediatezza dell’esperienza e l’infinita universalità dei sentimenti”.
Oltre ai poeti partecipanti al concorso interverranno alla serata Massimo Pasqualone, docente presso l’Università D’Annunzio e autore di poesie in dialetto abruzzese e il poeta dialettale Cesare Nicolini. Dopo il recital si esibirà l’Orchestra di Fiati dell’associazione culturale e musicale Monteverdi.