Francavilla al Mare. “Ringrazio tutti i presenti che hanno partecipato i maniere numerosa e convinta. Ringrazio il sindaco Luciani perché non sempre non sempre chi occupa posizioni di vertice lascia fare le cose giuste, lui le cose giuste le fa fare ed opera per il bene di Francavilla. Ringrazio Tina Di Girolamo, Antonio Lucifero e gli eredi di Michetti che hanno permesso di entrare nella loro casa, le associazioni tra cui l’Abruzzo Old Motors, Moti Armonici Abruzzesi e Angeli Custodi ed infine la struttura comunale con il capo operaio Carulli senza il quale tutto questo non sarebbe stato possibile”.
Lo ha detto Cristiana Canosa, ideatrice della manifestazione, al termine della due giorni intitolata “A cena con gli artisti: Francavilla al tempo del Cenacolo Michettiano” svoltasi a Francavilla per le vie del paese alto e che ha visto varie iniziative culturali che hanno rievocato il Cenacolo Michettiano toccando il Museo Michetti, piazza Porta Ripa ed il Convento Michetti. L’iniziativa ha visto l’afflusso di diversi visitatori e Vincenzo Olivieri come ospite d’eccezione nella prima serata.
“Speriamo che a prescindere dai colori politici – ha detto il sindaco di Francavilla, Antonio Luciani nel corso del suo intervento pubblico a termine della manifestazione – che questa sia la prima di una lunga serie di edizioni. A cena con gli artisti tende a far conoscere una parte nascosta di Francavilla. Molte persone non erano mai entrate nel Convento Michetti e parecchi turisti m hanno ringraziato perché non erano mai stati in questa parte della città. Dalla partecipazione sembra che questa manifestazione sia piaciuta. Queste persone senza denaro, attraverso la forza delle idee, sono riuscite a fare delle grandi cose, quindi, soprattutto in questo momento di grande crisi, qui a Francavilla servono delle grandi idee. Ringrazio Cristiana Canosa, il capo del mio staff, che ha ideato questa manifestazione”.
Francesco Rapino