A partire dalle 18 nel campo sportivo del piccolo borgo montano si alterneranno contaminazioni sonore e culinarie. Protagonisti della serata saranno arrosticini e cous-cous, piatto africano per eccellenza e poi artisti locali, come Roppopò, i Rockandock e il Frank Hammond Quartet, e musicisti africani: Krash Fam dalla Costa D’Avorio, Dézy JahBlack dal Benin, Matah Mbaye dal Senegal e Benkouri dal Burkina Faso.
La manifestazione a sfondo benefico è stata organizzata per raccogliere fondi da impiegare nel progetto “Le vie dell’accoglienza”. L’idea è quella di costruire un centro culturale e ricreativo nella periferia di Bobo-Dioulasso, seconda città del Burkina Faso, in Africa.
Il centro sorgerà su di un terreno appositamente acquistato dall’associazione Bo-Bas e verrà utilizzato per offrire alfabetizzazione, formazione e – dove necessario – medicinali e vestiti alle bambine e ai bambini orfani o provenienti da famiglie in condizioni di estrema povertà.
Nel centro saranno inoltre costruiti un bar e una sala per gli spettacoli che, oltre a fornire occasioni d’impiego per altri giovani locali, contribuiranno a rendere autosufficiente la struttura grazie ai proventi ricavati dalle attività ed, eventualmente, dall’affitto della sala.
Alla due giorni a Poggio Umbricchio parteciperà anche il ballerino burkinabè Ibrahim Koumare, uno degli artisti che si occuperà del centro.