La città romena di Costanza, per la prima volta partecipante alle sfide di piazza Maggiore, è la regina della XVII Giostra d’Europa.
Il torneo disputato ieri sera si è concluso a notte fonda nello splendido scenario di piazza Maggiore a Sulmona, consegnando il Palio disegnato dall’artista sammarinese Antonio Giuffrida al cavaliere Alessio Ricchiuti portacolori della città romena, abbinata a Villalago, centro della Valle Sagittario, in gara tra i Borghi più belli, Capestrano, città inserita nella categoria Terre d’Abruzzo ed il sestiere di Porta Manaresca. A Villalago è andato quindi il Palio del torneo dei Borghi più belli d’Italia, disegnato da un suo concittadino, Domenico Di Paolo.
Una serata piena di suggestioni ha accompagnato le sfide. Grandi le emozioni non solo in campo ma anche durante il variopinto corteo storico lungo corso Ovidio, con le delegazioni delle città europee e dei Borghi più belli artefici di un grande spettacolo insieme a Borghi e Sestieri. Sul campo di piazza Maggiore spettacolari e a lungo applaudite le esibizioni del Gruppo storico degli sbandieratori dell’Aquila e della compagnia Ilex proveniente da Elice (Pescara), che si è caratterizzata per giochi acrobatici con il fuoco e abilissimi trampolieri.
“Il nostro corteo storico è il più bello d’Italia – ha dichiarato un emozionato Domenico Taglieri, presidente onorario dell’associazione Giostra Cavalleresca – non temiamo confronti, come pure è una meraviglia lo spettacolo che i nostri ospiti insieme a borghi e sestieri offrono ogni anno in piazza Maggiore”. Taglieri inoltre ha ribadito che nella primavera del 2018 saranno a Sulmona tutte le città che dal 2000 ad oggi hanno partecipato alla Giostra d’Europa, per sottoscrivere un patto di amicizia e di scambi culturali ed economici, rappresentando così una pietra miliare per rafforzare l’unità e la fratellanza tra nazioni europee.
“Abbiamo la legittima ambizione diventare una capitale della pace e della fratellanza europea – ha concluso Taglieri – per questo siamo impegnati a raggiungere questo obiettivo”.
Proprio pensando all’Europa unita il presidente onorario ha reso omaggio alla memoria della giovane professionista sulmonese, Fabrizia Di Lorenzo, vittima dell’attentato terroristico di Berlino, nel dicembre scorso. Un lungo applauso, con il pubblico sugli spalti tutto in piedi, ha segnato questo ricordo, commuovendo i genitori e il fratello di Fabrizia, ospitati in tribuna. A Fabrizia è stata dedicata questa XVII Giostra d’Europa.
Oggi pomeriggio lo spettacolo continua, con le esibizioni delle delegazioni estere lungo corso Ovidio e nelle principali piazze del centro storico. Poi tutti insieme delegazioni europee, Borghi più Belli con Borghi e Sestieri si ritroveranno, alle 20, in piazza Maggiore per il gran ballo finale che porrà il sigillo alle conclusioni di questa edizione. Subito dopo tutti saranno a cena nelle piazze di Borghi e Sestieri.