Teramo. È dedicato soprattutto alle nuove generazioni questo 25 aprile 2012, affinchè, in un momento di grande difficoltà come quello che ci troviamo a vivere, non perdano i valori della memoria, nel rispetto della storia e di chi ha lottato con la propria vita.
L’Italia si appresta a celebrare questo nuovo 25 aprile, in un clima particolarmente critico, ma con la voglia di sempre: quella di non dimenticare. A Teramo l’evento è promosso dalla sezione Anpi, che ha pensato ad una tre giorni che culminerà nella giornata celebrativa di mercoledì.
Si comincia lunedì, alle ore 11.30 al Milli di Teramo, dove “I partigiani teramani incontrano gli studenti”. Dopo i saluti di Antonio Topitti, presidente Sezione ANPI Teramo, Piero Chiarini, presidente di Teramo Nostra e del dirigente scolastico dell’Istituto Giovanni Di Giannatale, interverranno i partigiani teramani Mario De Nigris, Michele Arcaini, Salvatore Tirabovi e Livia Mobili. Concluderà il senatore Antonio Franchi, presidente provinciale Anpi Teramo. L’incontro sarà coordinato da Mirko De Berardinis, segretario Provinciale ANPI e da Giovanna Cortellini, docente di Storia e Filosofia. Martedì 24 aprile, invece, alle 9.30, nella sala convegni dell’Hotel Abruzzi, sarà presentato il libro del partigiano Mario De Nigris, mentre mercoledì 25 aprile, spazio alle celebrazioni ufficiali per il 67esimo anniversario della Liberazione. Si comincia alla 10, in largo Madonna delle Grazie, dove sarà deposta una corona al Monumento al Partigiano. Alle 11 il corteo, al quale prenderanno parte tutte le autorità civili e militari, si sposterà in viale Mazzini, per rendere omaggio ai Caduti di tutte le Guerre, e infine, alle 11.30, nella villa comunale, la commemorazione dei Teramani Mario Capuani, Alberto Pepe, Berardo D’Antonio e Romolo Di Giovannantonio.
Marina Serra