Saranno esposte antiche mappe geografiche archeologiche d’Italia e del Piceno Vetus, rari volumi di carte degli antichi popoli pre-romani e delle varie epoche classiche fino al periodo tardo antico, una rara carta degli insediamenti Farfensi nel territorio d’Abruzzo.
Il percorso tra le carte d’Italia dal XV al XIX secolo inizia dalle affascinanti immagini delle prime carte tolemaiche, con un’Italia appena abbozzata in un prezioso incunabolo cartografico. Da questi spunti iconografici inizia un graduale processo raffigurativo che porterà, nel giro di un secolo, ad immagini via via più perfette e rispettose della realtà.
All’interno della mostra sarà possibile ammirare preziose rappresentazioni moderne del Cinquecento e Seicento, l’Italia di Augusto Sylvanus del 1511, prima carta stampata a due colori in xilografia, opere del cartografo veneziano Coronelli, l’Italia figurata del Wischer.
Tra le opere esposte si segnala la Tabula Militaris Itineraria, la carta Costantiniana realizzata nel IV secolo raffigurante le strade utilizzate in epoca romana. Si tratta della più antica carta da viaggio non solo d’Italia ma d’Europa e del mondo antico conosciuto.
L’evento è organizzato da Costa Verde Mare – Giulianova, Archeoclub Giulianova, Associazione Culturale Giovane Europa, con il patrocinio della Soprintendenza ai Beni Archeologici di Chieti e del Comune di Giulianova.
L’inaugurazione è prevista per sabato alle 18. Gli orari di apertura sono dal lunedì al venerdì 16/20, sabato e domenica 10/13 – 16/20.