Dopo i saluti del sindaco di Atri Gabriele Astolfi e della dirigente scolastica Iolanda Iannetti, moderati da Paola Sorgentone interverranno Giancarlo Prosperi (La filosofia del diritto in Ariodante Mambelli), Sandro Galantini (Il processo Mambelli), Franco Trubiani (Le riflessioni sulla legge elettorale di Ariodante Mambelli) e Antonio Di Felice (Atri nella seconda metà dell’ ‘800).
Il canonico Ariodante Mambelli (1819-1890), nato ad Atri, fu patriota, filosofo ed insegnante. Appartenente alla Giovine Italia, fu lungamente in corrispondenza epistolare con Giuseppe Mazzini e con Garibaldi, collaborando altresì al settimanale democratico genovese “Il Dovere”.
Esponente del più avanzato liberalismo abruzzese e propugnatore degli ideali mazziniani, patì le persecuzioni del regime borbonico. Il volume di Prosperi e Galantini, oltre a riprorre la vicenda biografica dell’illustre atriano, intende sollecitare una riflessione sul pensiero politico del Mambelli tra riforme ed utopia nonché sulla sua elaborazione filosifica in relazione al diritto.
Impreziosisce la pubblicazione la riproposizione in anastatica del suo raro scritto Alcune osservazioni critiche sulla legge elettorale consegnato alle stampe nel marzo 1848.