Il FESR è il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, con cui l’Unione Europea investe sulle Regioni meno sviluppate dei ventotto Stati membri o nelle cosiddette “Regioni in transizione”, di cui fa parte anche l’Abruzzo. Si tratta di un Fondo indiretto, la cui gestione è affidata agli enti territoriali.
Con la determina odierna, relativa alla nuova programmazione dei fondi europei 2020, la Regione ha finanziato quindici progetti su tutto il territorio abruzzese, per un totale poco inferiore ai 4.500.000 euro. Fra questi il progetto presentato dal Consorzio Area Marina Protetta “Torre del Cerrano”, che prevede fra le altre cose anche la nascita di un Museo e di una Biblioteca del Mare, ha ottenuto il punteggio più alto, a pari merito con un’iniziativa progettata dal Comune di Torino di Sangro (CH). Il FESR coprirà dunque i 300.000 euro necessari a far partire il progetto, mentre i costi restanti saranno coperti da quote di cofinanziamento.
Non nasconde la soddisfazione il Consigliere Regionale Luciano Monticelli, che da Sindaco di Pineto ha assistito alla nascita dell’AMP Cerrano: “È un orgoglio per me vedere un’istituzione che ho contribuito a creare competere con successo per i fondi europei con idee progettuali forti e alleati di rilievo. Credo che tutti i cittadini cerranesi debbano tributare un plauso al Presidente e al CdA del Parco, ai Comuni di Silvi e di Pineto e all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale, che è partner del progetto”.
Con la stessa determina, nell’ultima posizione disponibile in graduatoria, la Regione ha finanziato anche un Progetto presentato dal Comune di Atri, per l’importo di 240.000 euro. Ora i soggetti beneficiari dei finanziamenti dovranno passare subito alla fase operativa, giacché entro la fine del mese dovranno presentare un Progetto Esecutivo dell’iniziativa finanziata.