L’appuntamento è per domani pomeriggio, dalle ore 16, in piazza della Libertà, dove sarà allestito un presidio e dove saranno intervistati i giovani tra i 14 e i 30 anni, che saranno invitati ad esprimersi riguardo la loro percezione dell’Unione Europea e di quello che questa potrebbe fare per loro.
“L’intento è quello di stimolare la partecipazione attiva ed informativa dei giovani” ha spiegato l’assessore alle Politiche Giovanili Alessandro Recchiuti “e, attraverso l’ascolto delle problematiche dei nostri ragazzi, potremo calibrare nel miglior modo possibile i progetti che si andranno a proporre per ottenere finanziamenti da parte dell’Unione Europea”.
Fino ad oggi sono stati somministrati oltre 1500 questionari negli Istituti Superiori della città, come hanno spiegato Francesca Di Carlo e Alessio Palmarini. Giovedì saranno, inoltre, invitati a segnalare in quali ambiti ritengono più urgente intervenire, fattore questo che permetterà al Comune stesso di avere un quadro del mondo giovanile rosetano e delle sue problematiche.
“In collaborazione con il Punto Informagiovani e Europe Direct stiamo avviando un percorso che potrebbe portare a qualche risultato in termini di finanziamenti europei – ha aggiunto il sindaco Enio Pavone “ma il principale obiettivo rimane quello di sensibilizzare i giovani e farli crescere con uno sguardo sereno verso un futuro dell’Europa fatto di occasioni positive per tutti”.