Atri. E’ una stagione ricca di appuntamenti quella in programma al Teatro Comunale di Atri, che si è aperta con la compagnia di Franca Valeri, ospite della cittadina ducale dal 19 al 24 settembre scorsi per l’allestimento della sua ultima commedia Non tutto è risolto. In arrivo un altro grande nome dello spettacolo italiano: Anna Mazzamauro, che dal 17 al 20 novembre preparerà la messa in scena del suo ultimo lavoro: Brava!
Il 3 novembre è stata la volta della lirica, con il Nabucco di Verdi, che ha registrato il tutto esaurito.
Gli appuntamenti, presentati questa mattina dall’assessore comunale Domenico Felicione e dal direttore artistico Pino Strabioli, proseguiranno con grandi novità e volti noti dello spettacolo italiano. Particolare attenzione verrà data ai giovani, con il progetto scuola di TeatroZeta che prevede la messa in scena di grandi autori e rappresentazioni mattutine dedicate agli studenti.
In cartellone anche tanta musica, concerti, lirica, operetta e teatro dialettale. La novità di quest’anno è rappresentata dall’ospitalità che si intende dare a grandi compagnie nazionali, per prove, allestimenti e debutti. Tra i nomi noti in arrivo, Laura Lattuada, Rossana Casale, Eleonora Giorgi, Gianfranco d’Angelo, Sebastiano Lo Monaco, Francesca Reggiani, le sorelle Marinetti e Pamela Villoresi.
“L’obiettivo” ha spiegato Domenico Felicione, assessore alla cultura “è quello di rilanciare il palcoscenico del nostro storico teatro, di inserirlo in un ampio circuito e riportarlo al centro della vita sociale e culturale provinciale e regionale. Grazie al sostegno della Fondazione Tercas, all’impegno del direttore artistico Pino Strabioli, alla collaborazione dell’Atam, TeatroZeta, Compagnia dell’Uovo e dei numerosi protagonisti del cartellone allestito, si è dato vita ad una serie di appuntamenti di grande attrattiva. Il palcoscenico del Comunale si apre alla città, alla Cultura con una stagione che farà riscoprire il fascino e la magia di un luogo custode della migliore tradizione cittadina. La decisione di affidare la direzione artistica del Comunale a Pino Strabioli, conduttore Rai ed uomo di spettacolo è stato il primo passo di un progetto di rilancio avviato dall’Amministrazione comunale, che nasce dall’intento di rivitalizzare l’attività del Teatro e proiettarlo su un circuito di grande respiro, attraverso un cartellone che nasce dalla sinergia e dalla collaborazione con tutte le forze presenti sul territorio”.
“In questa prima stagione” ha commentato Strabioli “vorremmo riuscire a riavvicinare i cittadini al loro palcoscenico, con un calendario che non si fermerà a maggio, ma si svilupperà fino ad agosto, uscendo dal teatro per occupare le vie e le piazze. Mi piace immaginare il bellissimo teatro di Atri aperto alla città, aperto agli attori, ai musicisti, agli autori che cercano un luogo nel quale raccontare, da dove dialogare con il pubblico. Mi piace pensare ad un teatro capace di incantare con le storie di sempre, ma anche con quelle di oggi. Mi piace un teatro popolare, comprensibile, emozionante”.