Chieti. “La mia amministrazione comunale mira a realizzare tutte quelle cose che ritiene siano utili per la città. Ringrazio Di Paolo che pur essendo un consigliere di opposizione ci ha aiutati per l’allestimento di questa manifestazione che è senza impronta politica. Il nostro bilancio oggi non ha quella condizione che aveva qualche mese fa, quindi abbiamo potuto fare una variazione di bilancio ed abbiamo potuto mettere a disposizione 50 mila euro per questa manifestazione, sono soldi ben spesi. Questa non è una cosa organizzata nè dal centrodestra nè dal centrosinistra, ma è una cosa che se organizzata bene è utile per la città di Chieti”.
E’ quello che ha detto questa mattina il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio alla presentazione della VI edizione di “Chietinstrada Bunskers Festival”, rassegna internazionale degli artisti di strada, che si terrà il 14-15 e 16 agosto nel centro storico del capoluogo teatino.
“Questa – ha aggiunto l’assessore al Turismo del Comune di Chieti, Marco Russo – è una delle manifestazioni che la mia delega permette di utilizzare per la promozione turistica. Con questo evento c’è la possibilità di inserimento tra quelle manifestazioni conosciute a livello nazionale e si pone come punta di diamante permettendo a Chieti di portare fuori il proprio nome. Speriamo che quest’anno ci sia un eco importante che possa risvegliare gli Enti. Promuovere queste manifestazioni non è utile solo per chi le viene a vedere, ma anche per chi ci lavora. Questa iniziativa diventa un tesoro per la città. Cerchiamo di creare un coinvolgimento sia da parte dei privati che dei pubblici”.
Per le manifestazioni circensi da segnalare gli Eventi verticali (spazi verticali, ponti e campanili, sono il loro palcoscenico naturale), Microcirco (circo familiare con scuole per bambini), El Grito (circo contemporaneo) e Fekat Circus (circo del buonumore). Per quanto riguarda invece la musica Celtica-Pipes Rock (musicisti rock con cornamuse elettriche), The Gun Shot (banda musicale), Mariachi Peralta (musicisti tradizionali messicani) e El Tumbao de Juana (musica afrobeat/fusion/latina).
“L’obiettivo – ha rimarcato il direttore artistico, Luigi Russo – è quello di far divertire, meravigliare e far vedere cose nuove. Le cose che di solito si fanno nei circhi e nei palazzetti, le portiamo in strada. Vorrei sottolineare due elementi: il carattere fortemente internazionale che quest’anno è maggiore rispetto alle precedenti edizioni ed il fatto che quest’anno abbiamo il patrocinio del Ministero per le Attività Culturali. Per quanto riguarda la programmazione artistica, abbiamo mantenuto l’idea di specializzazione delle aree in maniera tematica. Quest’anno viene proposto un mix di spettacoli che ci sono stati negli altri anni in cui c’è l’aspetto circense e musicale. Per quanto riguarda l’aspetto musicale ce n’è per tutti i gusti, si potrà ballare e ci si potrà divertire. La programmazione è ricchissima. Insieme a Ferrara, Chieti è uno dei due capoluoghi di provincia che hanno accolto questo tipo di manifestazioni in strada. Questa è già una grande manifestazione, ma ha dei margini di miglioramento”.
“C’è una sorta di svecchiamento – ha notato il presidente dell’associazione Chietinstrada, Daniele De Luca – non solo dello staff organizzativo, ma anche delle manifestazioni artistiche. Quest’anno il Buskers Night sarà definito Notte Bianca, quindi si potrà ballare fino alle 6 del mattino”.
Francesco Rapino