Un primo passo che potrebbe portare ad allacciare rapporti tra l’Ateneo teramano e il polo museale del Lazio. “Museo ora Museo perché. Dalla Galleria Sabauda al polo Museale del Lazio” è il titolo del convegno che si terrà giovedì prossimo, alle 15.30, nell’Aula 16 della Facoltà di Scienze della Comunicazione. A trattare l’argomento, ci sarà proprio il direttore del polo Museale del Lazio Edith Gabrielli.
“Per l’Università di Teramo”, spiega Paolo Coen docente di Storia dell’arte della Facoltà di Scienze della comunicazione, “il convegno rappresenta una opportunità per stabilire un rapporto privilegiato con questo Polo Museale, un istituto che gestisce per il Ministero dei beni e delle attività culturali 44 musei di Roma e del Lazio. In futuro potremmo anche concretizzare tale rapporto in un protocollo d’intesa con la nostra università, per attività di ricerca e stage. Infatti già il giorno successivo, cinquanta studenti dell’ateneo saranno a Roma per visitare tre istituti del Polo Museale del Lazio: il Museo di Palazzo Venezia, il Vittoriano e il Museo degli Strumenti Musicali”.
Il convegno di Teramo sarà aperto dai saluti del rettore Luciano D’Amico, del preside della Facoltà di Scienze della comunicazione Stefano Traini e dal presidente del Corso di laurea in Dams Paola Besutti. Prima dell’intervento di Edith Gabrielli i temi dell’incontro saranno presentati da Raffaella Morselli delegato del rettore alla cultura.
