Un presepe in ceramica in segno di solidarietà per i danni del sisma. E’ questo il dono che domenica mattina una delegazione del Comune di Cerreto Sannita nel beneventano ha portato al Comune di Castelli vista la secolare tradizione ceramica che lega i due paesi, in segno di solidarietà per i danni degli ultimi eventi sismici che hanno provocato la chiusura del centro storico del borgo teramano.
La cerimonia di consegna dell’opera simbolo del Natale, realizzata interamente a mano da un ceramista cerretese che ha espresso la volontà di rimanere anonimo, si è svolta nella sede provvisoria del municipio di Castelli nel villaggio artigiano. Un’iniziativa che si è svolta alla vigilia della manifestazione “ Presepiarte” in programma a Cerreto sannita dall’8 dicembre al 6 gennaio alla quale avrebbero dovuto partecipare anche delle opere di artisti castellani, ma che hanno dovuto rinunciare visti i danni che il sisma ha provocato nelle loro botteghe.
Ma il gesto di affetto e stima tra le due comunità prosegue anche con una raccolta fondi destinata a Castelli. “Grazie alla sensibilità di tutti i ceramisti che esporranno per un mese i loro presepi a Cerreto Sannita” ha spiegato il vice presidente Aicc, Lucio Rubano, “che organizzeremo il giorno dell’Epifania un’asta di beneficenza nella quale verranno venduti i presepi e il cui ricavato verrà devoluto alla città di Castelli”.
Il presepe donato è stato esposto nelle vetrine di via Antoniano nel borgo di Castelli dove tutti i cittadini possono ammirarlo. “Questo regalo costituirà il simbolo del Natale affinché rappresenti la rinascita del nostro borgo” ha commentato il sindaco di Castelli Rinaldo Seca che ha ringraziato gli amici di Cerreto Sannita per il gesto di amicizia e solidarietà. “In intesa con la comunità cerretese”, ha proseguito Seca, “è nostra intenzione sugellare la vicinanza con un gemellaggio tra i due Comuni e città della ceramica”.