Chieti. “Nella valorizzazione delle eccellenze abruzzesi, noi non siamo avulsi dal contesto internazionale. Le statue viventi abbiamo pensato di metterle in piazza come se fosse il passaggio tra una stanza e l’altra del teatro stesso. Inoltre avremo la vestizione in piazza delle dame per rappresentare come si vestivano prima di uscire”.
E’ quello che ha detto questa mattina il maestro D’Orazio alla presentazione della Settimana Mozartiana che si terrà a Chieti dal 10 al 16 luglio prossimi dalle 21.30 alle 24. Saranno allestiti 10 salotti nelle piazze principali e caratteristiche della città. Tra gli eventi da segnalare c’è il “Concerto della Banda Nazionale dei Vigili del Fuoco e Coro del Teatro Marrucino” che si terrà la prossima domenica 10 luglio in piazza San Giustino ed il “Gran galà Le nozze di Figaro” venerdì 15 luglio, stesso posto e stessa ora.
“A Chieti – ha affermato il sindaco del capoluogo teatino, Umberto Di Primio – la Settimana Mozartiana è entrata sempre di più nel cuore delle persone ed ha la capacità di avvicinare anche le persone che non sono appassionate di musica classica. L’altro aspetto assolutamente positivo è l’attività del senatore Di Stefano. Molti hanno chiesto di avere spazio, ma questo non è stato possibile per un fatto di costi e di organizzazione. Importante è la partecipazione dei commercianti, questo dimostra la volontà di partecipazione della città. Questo è un investimento per la città perchè si fa cultura e turismo”.
Durante la Settimana Mozartiana verranno eseguiti 50 concerti (classici, jazz, etno, cabaret, vocali e gospel), 2 opere liriche (1 in prima assoluta al Marrucino), 13 spettacoli di danza, 24 spettacoli teatrali e di burattini, 4 spettacoli di fontane e luminose e fuochi d’artificio e 2 serate Mozart on air (Disco Mozart). La spesa complessiva della rassegna è di 223 mila euro.
“Innanzitutto – ha aggiunto il senatore Fabrizio Di Stefano – c’è stato l’aumento degli spazi culturali. Questo riuscendo a contenere i costi di allestimento di questa manifestazione con il coinvolgimento di alcune peculiarità del territorio. Ci sono due opere che porteremo in piazza, questo sottolinea il connubio che siamo riusciti a creare tra Teatro Marrucino e Sinfonica Abruzzese. Un ringraziamento particolare va al maestro D’Orazio che ha organizzato la manifestazione e a tutto lo staff di collaboratori del Marrucino. La volontà dei commercianti di finanziare questo evento nonostante il momento di crisi, dimostra come Chieti senta questa manifestazione sempre più sua”.
Francesco Rapino