Artista di terza generazione (figlio di Raffaello e nipote di Pasquale) era nato a Roseto 83 anni fa. Sin da adolescente seguì le orme dei suoi capostipiti. Nel frattempo si diplomo’geometra e sostenne dieci esami all’università di Economia e Commercio.
Nel 1957, 24enne, perse il papà e fu costretto a dare la priorità ai propri studi, mettendo in secondo piano la pittura. Divenne tecnico del Comune fino al 1986, quando decise di dedicarsi anima e corpo all’arte.
Le sue opere sono esposte in alcune prestigiose gallerie italiane ed americane.
In suo onore il sindaco, Sabatino Di Girolamo, ha scitto su facebook: “È mancato un uomo che, da Funzionario comunale, ha dato un grande contributo alla sua Città. È mancato un bravo artista , degno erede del nonno Pasquale e del padre Raffaello , che hanno fatto conoscere Roseto nel mondo con i loro dipinti. Condoglianze a tutta la famiglia, in particolare a Riccardo , grazie al quale la tradizione pittorica dei Celommi continua e si evolve”.
I funerali si svolgeranno mercoledì 30 novembre alle ore 15 nella Chiesa S.Maria Assunta.