“Allo scopo di consentirle – scrive il Presidente – lo svolgimento del Suo incarico, Le allego l’elenco delle Guardie d’Onore della delegazione di Teramo”.
Il 4 novembre prossimo, in occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, le Guardia d’Onore di Teramo sfileranno in corteo a Giulianova; mentre sabato 12 novembre, a Villa Paris di Roseto degli Abruzzi, prenderanno parte alla 5° edizione ‘per non dimenticare’ in ricordo dei martiri di Cefalonia.
L’Istituto è un Ente Morale sotto la vigilanza del Ministero della Difesa. Dalla sua fondazione è sempre stato presieduto da un ufficiale effettivo (in ausiliaria, della riserva o in congedo). Attualmente il Presidente è il Capitano di Vascello Ugo D’Atri. L’Istituto ha attualmente circa 4000 soci in Italia e all’estero
L’Istituto nacque durante il regno di Vittorio Emanuele II, primo Re d’Italia, un gruppo di ufficiali fondò associazioni di veterani delle guerre d’Indipendenza. Alla morte del Sovrano, il 9 gennaio 1878, per tener viva la devozione e la riconoscenza all’Augusta Casa di Savoia, tali associazioni decisero, sul loro onore, di fare la guardia alla venerata spoglia mortale del “Padre della Patria”, e di organizzare un servizio di Guardia alla Sua sepoltura al Pantheon di Roma.Umberto I approvò tale decisione il 18 gennaio 1878. Nel 1900, purtroppo, si rese necessario erigere nel Pantheon un secondo monumento funebre per onorare il secondo Re d’Italia, assassinato a Monza il 29 luglio di quell’anno. I
n conseguenza di ciò gli statuti furono modificati e le Guardie d’Onore estesero il loro servizio alle due Tombe Reali Vittorio Emanuele II “Padre della Patria” e primo Re d’Italia ed Umberto I, secondo Re d’Italia.