Atri, firmato il “Patto di Fratellanza” con Larino, Eboli e Guardialfiera

Mantenere legami permanenti tra le loro municipalità, favorendo il senso di amicizia fra gli abitanti e il sentimenti di “fraternità europea”. In una cerimonia svolta lo scorso 2 ottobre, in occasione della 28^ Giornata Mondiale della Poesia, il comune di Atri ha stretto un significativo “Patto di Fratellanza” con i comuni di Guardialfiera e Larino di Campobasso ed Eboli in provincia di Salerno.

Il patto è stato sancito con la consegna delle pergamene tra le quattro città che hanno conclamato quanto è avvenuto ad Atri lo scorso 14 agosto, in occasione del corteo storico per l’apertura della Porta Santa, quando i rappresentanti delle tre località sono intervenute per la cerimonia. Presenti alla consegna delle pergamene varie autorità civili, militari e religiose, capeggiate dal presidente del Consiglio Regionale del Molise, Vincenzo Cotugno accompagnato dal senatore Roberto Ruta e da altri rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali.

L’iniziativa, organizzata dall’associazione“Poesia 2 ottobre” in collaborazione con il Centro Studi del Molise, il Comune di Guardialfiera e il Cenacolo Culturale Studi Storici di Eboli, sotto la regia di Borghi d’Eccellenza e della Proloco del piccolo paese molisano, si avvale dell’alto patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale, della Provincia di Campobasso, del MIUR Molise, Università Internazionale Popolare, e della collaborazione della struttura ricettiva Belvedere.

Atri, inoltre, insieme a Guardialfiera, Larino, San Polo Matese, paese capofila, Rivisondoli, ed Eboli, parteciperà al progetto “I presepi d’Italia”. L’iniziativa, concretizzata lo scorso anno è al vaglio delle Commissioni che detteranno a breve i criteri per accedere ai finanziamenti partecipativi.

Impostazioni privacy