Pescara. Una rivisitazione molto particolare dell’opera del ‘Bardo’ inglese si svolgerà dal 15 al 18 settembre alle ore 21:00 in varie stanze dell’Aurum, dove si terrà lo spettacolo itinerante “Shakespeare” di Elchin, l’autore divenuto vice primo ministro dell’Azerbaigian.
Lo spettacolo sarà messo in scena dalla regista di Patrizia Di Fulvio, con la supervisione di Gianpiero Borgia, video, foto e comunicazione di Leonardo Dooderman, musiche di Giulio Scocchia e coreografie di Guido Silveri.
“Elchin era stato un autore dissidente e avverso al regime sovietico; poi è passato alla politica attiva”, ha illustrato Giampiero Borgia. “Elchin racconta le vicende di un ospedale psichiatrico di Baku in cui aleggiano personaggi come sono Sarah Bernard, extraterrestri, Stalin e il personale medico che cerca di curarli. Il conflitto fra i due mondi porterà momenti parossistici che faranno riflettere. L’opera è stata una sana e felice triangolazione fra Azerbaigian Inghilterra e Italia, innovativo anche il modo in cui ci siamo aggregati: non facciamo una compagnia, ma ci unisce il progetto, come un delta in cui arrivano più affluenti e credo che ciò sia molto contemporaneo. Infine, è un’operazione fatta per andare a stanare nuovi spettatori, quelli che non vengono a teatro ma che reagiscono bene alla sperimentazioni”.
Alla conferenza di presentazione, svoltasi questa mattina in Comune, erano presenti assessore alla Cultura, Giovanni Di Iacovo; la regista Patrizia Di Fulvio; Gianpiero Borgia, Leonardo Dooderman e gli attori (Daniele Ciglia, Zulima Memba, Francesca Persico, Angelo Petrone Anna Pieramico, Giulio Scocchia, Guido Silveri, Lorenzo Talotti).