L’autore Paolo Ercolani (Roma, 1972) è un filosofo, ma anche scrittore, giornalista e saggista. Docente dell’Università di Urbino «Carlo Bo», ha scritto molti libri e articoli scientifici.
Scrive per varie testate, tra cui «La Lettura» del «Corriere della Sera», «il manifesto» e «MicroMega». Cura un blog su «il manifesto» denominato «L’urto del pensiero» e collabora con il canale filosofia di Rai Educational.
È fondatore e membro del comitato scientifico dell’Osservatorio filosofico (www.filosofiainmovimento.it).
Tra i suoi libri segnaliamo: Il novecento negato. Hayek filosofo politico (Perugia 2006); Tocqueville: un ateo liberale (Bari 2008); La storia infinita. Marx, il liberalismo e la maledizione di Nietzsche, presentazione di Luciano Canfora (Napoli 2011); L’ultimo Dio. Internet, il mercato e la religione stanno costruendo una società post-umana, prefazione di Umberto Galimberti (Bari 2012); Qualcuno era italiano. Dal disastro politico all’utopia della rete (2013), Manifesto per la Sinistra e l’umanesimo sociale (con S. Oggionni, 2015).
È un piacere e un onore poter ospitare il filosofo Paolo Ercolani a Tortoreto, sia per lo spessore culturale dell’autore, sia per l’affascinante tema del suo ultimo libro che ha suscitato un acceso dibattito sulle maggiori testate giornalistiche italiane nonostante sia uscito solo tre mesi fa.
L’evento sarà moderato dalla professoressa Maria Cristina Marroni.
La cittadinanza è invitata e l’ingresso è libero.