Silvi. Ispirati dalla loro ultima hit dell’estate: “Piccoli Miracoli”, i Tiromancino hanno realizzato un autentico prodigio nella centralissima p.zza Dei Pini, riportando la Città di Silvi ad antichi fasti turistici di luogo ospitale, capace di unire migliaia di persone sotto un unica emozione.
Ieri sera, sabato 20 agosto, Federico Zampaglione, leader storico del gruppo romano, ha animato con oltre due ore di concerto la Città rivierasca cantando sull’enorme palco, allestito per l’occasione, tutte quelle canzoni che lo hanno reso celebre, distinguendosi nel panorama sonoro con musiche mai troppo eccessive e testi mai troppo banali.
Numerosa la partecipazione dei fans, la piazza, ricolma in ogni dove, è stata letteralmente presa d’assalto. Dopo l’anno passato, con il concerto di Giuliano Palma, pian piano Silvi torna a pieno diritto a differenziarsi nella offerta dell’intrattenimento estivo locale.
Il concerto, “Nel respiro del mondo”, titolo dell’ultimo album, è stato aperto nel ricordo di Carlo Romanelli, cittadino di Silvi tragicamente scomparso nei giorni precedenti all’evento e fan della band capitolina. Intensa la scaletta musicale, composta da oltre 20 brani eseguiti, fra cui: “Tra di Noi”, “Per me è importante”, “La descrizione di un attimo”, “Molo 4”, “Amore impossibile” e “Due destini”.
“E’ stata una serata di crescita e di festa per Silvi. Alle polemiche dei finanziamenti, agli eventi estivi” Il Vicesindaco Vito Partipilo ha dichiarato: “Silvi deve tornare ad essere quel luogo magico dove si genera Emozioni e Passioni. Per ottenere ciò, bisogna investire in cultura e turismo, in modo tale da ottenere quella contaminazione di idee diffusa in tutte le facse d’età. La serata appena trascorsa è stata, appunto, quel momento d’incanto, capace di aggregare le nuove e le vecchie generazioni, mescolandosi in un unico contesto connettivo. Come Amministrazione riteniamo che Silvi non può rinunciare a tale possibilità.”
Durante il concerto però si è verificato lo spegnimento della pubblica illuminazione in tre vie centrali e popolate di Silvi: via De Lauretis, via Trieste e vico Trento. L’interruzione è durata due ore, in concomitanza del concerto dei Tiromancino che si è svolto nella adiacente piazza dei Pini, anch’essa al buio come anche l’antistante tratto di lungomare.
‘All’inizio si era pensato ad un guasto – dichiara il consigliere comunale Michele Cassone del Movimento Civico Silvi Bellissima – ma poi un agente di polizia municipale in servizio per il concerto mi ha confermato che la luce è stata deliberatamente staccata per creare una migliore ‘atmosfera’ per il concerto’.
‘È sconcertante – aggiunge Cassone – che il Sindaco Comignani abbia autorizzato lo spegnimento della pubblica illuminazione dalle 22 ale 24 in tre vie centrali della città, lasciandole completamente al buio. Interrompe un pubblico servizio, senza alcun preavviso, per favorire un concerto, costato 27.500 euro ai cittadini di Silvi, e lasciando i cittadini al buio. È così che garantisce la sicurezza dei cittadini? Ma sopratutto è legittima la scelta di interrompere la pubblica illuminazione senza alcun preavviso ai cittadini e per futili motivi? Proprio in via Trieste qualche giorno fa si sono registrati tentativi di furto in alcuni appartamenti, ma questo al nostro caro sindaco non interessa, come non interessa lo stato indecente della manutenzione del manto stradale di queste strade che puntualmente quando piove si allagano completamente, visto che non vengono mai puliti i tombini”.