Pescara. Tre giorni dedicati alla riscoperta della tradizione motoristica del capoluogo adriatico, attraverso mostre e momenti di confronto che suggelleranno l’ingresso di Pescara nel circuito Città dei Motori ratificato lo scorso 13 luglio. A partire da oggi e sino a domenica, 27 febbraio, il capoluogo adriatico sarà la ‘capitale’ dei motori, che vedrà la presenza dei rappresentanti dei 24 Comuni compresi nell’Associazione emanazione dell’Anci, per il rinnovo delle cariche assembleari, ma soprattutto per raccontare i fasti della mitica Coppa Acerbo-Circuito di Pescara, o le prodezze di Enzo Ferrari o ancora la figura di Corradino D’Ascanio.
Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna convocata per illustrare le iniziative promosse dall’amministrazione comunale nell’ambito dell’Associazione Città dei Motori e che si svolgeranno nel capoluogo adriatico. Presenti il Presidente dell’Associazione Lucia Bursi, sindaco di Maranello, Danilo Moriero, Capo della Segreteria dell’Associazione, e Damiano Rumo, Presidente del Lancia Club.
“Pescara ha voluto con tenacia entrare a far parte del Circuito di ‘Città dei Motori’ perché la nostra città ha da sempre legato il proprio nome al mondo dei motori – ha ripercorso il sindaco Albore Mascia -: Per anni la nostra città ha tentato di riproporre la Coppa Acerbo, magari studiando nuovi percorsi, ma comunque di ripercorrere le sue storiche orme. E soprattutto la nostra città ha continuato a sfornare campioni e appassionati del settore, basti pensare ai piloti di Formula Uno Trulli e Liuzzi. Una passione, dunque, che non è mai venuta meno all’interno della nostra comunità e che si è sempre saputa rinnovare attraverso la costituzione di Associazioni motoristiche, la creazione di nuove piste di karting e l’organizzazione di eventi e raduni a tema”.
E tra le missioni c’è anche la ricerca scientifica tesa a favorire l’innovazione motoristica per una migliore compatibilità ambientale, attraverso lo sviluppo di strategie per una nuova mobilità urbana. Da tale mission ha preso spunto la tre giorni di iniziative promosse dall’amministrazione comunale di Pescara e che ufficiosamente si sono aperte oggi con l’arrivo presso l’Aurum delle auto d’epoca che saranno esposte sino a domenica prossima, 27 febbraio, per curiosi, visitatori e appassionati. Domani, sabato 26 febbraio, presso l’Aurum un momento al quale prenderanno parte il Presidente dell’Associazione e sindaco di Maranello, Lucia Bursi, che parlerà proprio di ‘Enzo Ferrari e della Coppa Acerbo’, e ci saranno ancora Danilo Moriero, Capo della Segreteria dell’Associazione Città dei Motori, che illustrerà in modo specifico ‘La Mission di Città dei Motori’, il professor Giordano Bruno Guerri, consulente d’immagine della nostra città, che parlerà di ‘D’Annunzio e il mito della velocità’, Giancarlo Dall’Ara, Consulente Marketing dell’Associazione, che affronterà il tema ‘Nel grande passato il proprio futuro’. Ci sarà poi la presenza del giornalista sportivo Francesco Santuccione che parlerà di ‘Pescara e i motori’ e infine la dottoressa Maria Teresa Spinozzi, Soprintendente Archivistica dell’Abruzzo, che ci ricorderà le fonti archivistiche per la storia dei motori di Pescara. E sempre domani e domenica, 27 febbraio, ultimo giorno di iniziative, resterà aperta al pubblico anche la mostra storico documentale ‘La storia motoristica di Pescara’”. “I tre giorni organizzati da Pescara – ha commentato il sindaco Bursi – sono la dimostrazione dello spirito propositivo e organizzativo con cui il capoluogo adriatico è entrato nell’Associazione, deciso ad accendere i riflettori sul tema del motorismo che è una bandiera del made in Italy e che oggi deve puntare anche alla prevenzione sul territorio e al tema della sicurezza. Significativo che Enzo Ferrari vinse la prima edizione della Coppa Acerbo nel 1924 e poi l’ultima, nel ‘61”. Quattro le vetture storiche che resteranno in esposizione all’esterno dell’Aurum sino a domenica 27 febbraio, tra cui una Maserati A6 CGS del ’56 che ha corso la Circuito Pescara.
Monica Coletti
