Conoscere più da vicino il territorio con le sue ricchezze paesaggistiche artistiche e gastronomiche. Il Comune di Mosciano ha organizzato per domenica prossima l’iniziativa “Tesori di sera” che rientra nel cartellone dell’Estate Moscianese 2016.
A presentare l’iniziativa questa mattina c’erano l’assessore alla Cultura del Comune di Mosciano, Daniela Ferrante, il delegato del Gruppo Fai Giovani Teramo, Vincenzo Di Gennaro, Alfonso Ruffini della Proloco di Musiano, che collabora all’evento insieme alle Proloco di Collepietro e Montone e alle associazioni “Donne Attive” e “Poggio Spoltino Cultura”.
Dalle 19 alle 24 sarà possibile visitare il territorio comunale e i suoi principali monumenti di interesse storico, culturale e architettonico. In ogni sito d’interesse sarà allestito un punto di accoglienza e d’informazione per i visitatori gestito dal Gruppo FAI Giovani Teramo, dalle Proloco di Collepietro, Musiano e Montone e dalle associazioni partner dell’iniziativa. Inoltre, grazie alla disponibilità della Dmc Adriatica, ci sarà un bus navetta che partirà dal belvedere di Montone alle 19.30 e con cadenza oraria per accompagnare i visitatori lungo il percorso.
L’ITINERARIO. In via Moro si potrà visitare Villa Ventilj, dimora storica del filantropo e collezionista d’arte Pasquale Ventilj, che conserva arredi e dipinti ottocenteschi, opere in gesso e bronzo dello scultore giuliese Raffaello Pagliaccetti. In largo Capuani la Chiesa di San Michele Arcangelo, la più antica costruita dai Benedettini. In piazza IV Novembre la Chiesa del SS. Rosario e il Palazzo Civico, con i dipinti del maestro Armando Cacchiò che, sulle pareti della sala consiliare, raccontano la storia del paese. In via Rossi l’ottocentesca Chiesa dell’Addolorata e l’attiguo Museo di Arte Sacra con preziose testimonianze della fede popolare. In piazza Saliceti la Sala del Palio, dove si potrà visitare l’esposizione di costumi realizzati per il tradizionale Palio delle Torri.
A Selva Alta, incastonata tra gli olivi, l’antica chiesa in mattoni e pietra di San Pietro ad Spoltinum e l’ex canonica. Nella frazione di Montone l’antica chiesa di Santa Maria Assunta, ristrutturata nel 1934 grazie all’impegno del parroco don Gaetano Cardelli, e la Chiesa di Sant’Antonio Abate, dove è possibile vedere il Sepolcro di Bucciarello del 1390.
In località Convento, la Chiesa Santa Maria degli Angeli e il Convento dei SS. Sette Fratelli: un complesso dalla storia millenaria e luogo privilegiato del culto mariano del territorio provinciale. Nel chiostro del Convento sarà possibile degustare, inoltre, prodotti tipici del territorio quali “I Vini di Ferruccio” della locale azienda agricola Di Giovanpietro e specialità della cucina teramana offerte dall’Agriturismo “La Canestra” di Marilena Stacchiotti.