Il cardinale, tornato a Roma, ha sottoposto lo spartito del mottetto al papa, rimasto meravigliosamente colpito dall’originalità dell’opera, così ha invitato la Corale Acquaviva a cantare durante la messa pomeridiana del giorno di Santo Stefano nella Basilica di San Pietro. Il maestro Michele De Flaviis nei giorni scorsi ha concordato il repertorio da eseguire con il vicariato dalla basilica vaticana. Un’esperienza unica per i 35 elementi del coro moscianese e grande soddisfazione e orgoglio per tutto il paese.