Si parte venerdì 17, alle ore 20, con le esibizioni dei giovani suonatori di organetto, e con i canti, i suoni e i balli del gruppo “Li Straccapiazze”. Sabato 18 si entra nel pieno della riscoperta delle tradizioni centenarie, a partire dalle ore 20, con i riti del “Cummare a fiure”, dello “Zombe lu foche” e della “Uazze di San Giuvanne”, con la partecipazione del gruppo “Li Lupi della Majella”.
A mezzanotte e mezza, partirà invece la camminata notturna che dal Borgo antico arriverà sino alla Pinetuccia, per assistere all’alba e alla rinascita del sole. Tutti gli eventi saranno accompagnati dalle musiche della tradizione e dai balli tipici che hanno caratterizzato le feste delle comunità rurali nei secoli passati. Alle 5:26, il momento dell’alba, si svolgerà infine il rito del “Jisce Sole”.
Sia sabato che domenica, a partire dalle ore 18, vi saranno invece i laboratori di danze tradizionali con la maestra Anna Anconitano. In tutti e tre i giorni, vi saranno anche gli stand gastronomici e la mostra mercato di ArtigianArte presso piazza S. Silvestro.