Un connubio di piatti tradizionali del territorio, cultura, arte e religione. Grande è stata la partecipazione di camperisti, provenienti da tutta Italia, che hanno invaso la cittadina con le loro “case viaggianti”, tutti insieme alla scoperta della Città di Campli, che con le sue bellezze e tesori ha incantato e conquistato tutti.
Con il saluto di benvenuto del sindaco, Pietro Quaresimale, dell’assessore agli eventi, Maria Angela Vanni, del vice sindaco, Antonio Francioni e con la benedizione del Parroco don Adamo Varanesi, è iniziata la scoperta del centro storico e del museo archeologico nazionale (con visita guidata). Il tutto è stato allietato e
rallegrato dalle note della banda cittadina. Nel pomeriggio un pieno di Archeologia, con passeggiata immersa nel verde della Necropoli di Campovalano alla scoperta dei Pretuzi, visita al tumulo multimediale della Tomba del Capo, e poi ancora a San Pietro in Campovalano: un viaggio nel passato dal XII secolo a.C. ai giorni nostri. La giornata si è conclusa con
la festa nella frazione di Nocella, in onore di San Mariano.