“Il progetto”, spiega Bruna Silvidii, presidente dell’associazione “consentirà ai genitori di affrontare alcune tematiche importanti all’interno delle relazioni familiari e che investono direttamente la fascia di età adolescenziale e cioè la comunicazione genitori-figli e il rapporto tra gli adolescenti ed il mondo multimediale. E’ noto a tutti che i ragazzi di oggi hanno una eccessiva interazione con il “mondo multimediale” ed è proprio all’interno del “contesto multimediale” che maturano la propria identità di individui e definiscono il proprio rapporto con la realtà, con l’altro e con se stessi. E’ importante che i genitori possano comprendere questo mondo e sappiano comunicare con i figli in modo efficace, per riuscire a sostenerli nel delicato processo di crescita”.
Il progetto proseguirà per due mesi, per un totale di otto incontri con i genitori. Per ogni gruppo saranno realizzati due incontri, a cadenza settimanale e della durata di due ore ciascuno, con gli operatori dell’associazione di promozione sociale, nata a Francavilla a marzo 2009.
L’Occeano si occupa particolarmente di disagio giovanile e per prevenirlo ha attivato sportelli di ascolto genitori figli, gruppi di sostegno alla genitorialità, atelier artistico-espressivi con gli adolescenti (con il metodo dell’Art-Therapy americana). Bruna Silvidii, dirigente psicologa nel Dipartimento di Salute Mentale dell’ospedale di Pescara, si occupa anche di Art-Therapy proprio all’interno del Dipartimento.