Sarà “L’albero”, dipinto del 1994 proveniente direttamente da una collezione privata di Colonia (Germania), ad accogliere il pubblico a L’Arca di Teramo per la mostra nazionale itinerante “+ sé – io = pace” di Carlo Tedeschi, artista per la pace nel 1991 e vincitore del Premio Borsellino nel 2009. La mostra, che sarà inaugurata mercoledì prossimo alle 11, durerà fino al 7 maggio.
L’iniziativa ha l’Alto Patrocinio della Regione Abruzzo e del Comune di Teramo e propone un percorso che culmina nella rappresentazione della pace, rivolgendosi anche ai giovani, sollecitandone una riflessione sul tema della condivisione e del rispetto dell’altro diverso da sé.
Attraverso le opere in mostra i visitatori potranno compiere un percorso che dall’Io (“L’ombra” – “Lo specchio di se stessi” – “La caverna” – “Disperazione”…) conduce alla conoscenza del Sé (“La luce nel bosco” – “Energia”- “Transizione”-…) verso la Pace (“Il volo della pace” – “Il vento della pace” -…) culminando nell’inedito dipinto Madre-Lupa, creato appositamente per la mostra da Carlo Tedeschi, pittore, autore e regista teatrale, scrittore, artista versatile, che unisce e raccoglie nel tratto tutta la sua ricchezza espressiva, avvalendosi anche di esperienze parallele sia nella scrittura e regia di spettacoli di successo che nella letteratura. Le tele, realizzate con diverse tecniche, raggiungono in alcuni casi anche i 150x200cm e provengono tutte da collezioni private italiane ed europee.
L’esposizione “+sé – io = pace”, promossa dall’Associazione Dare e sostenuta dalla Fondazione Leo Amici, arriva a Teramo dopo aver toccato Pesaro, Assisi e Foggia, prima di toccare ancora Milano, Trento e Volterra.