L’Aquila. Si apriranno domani, mercoledì 25 agosto, con l’accensione del tripode della pace, in piazza Duomo, le celebrazioni della 716ma Perdonanza celestiniana. La manifestazione, in cui gli eventi religiosi si intrecciano con quelli culturali e ricreativi, rappresenta da sempre l’appuntamento cardine dell’estate aquilana.
Un evento che rievoca la concessione da parte di papa Celestino V di un Perdono speciale (si tratta del primo Giubileo nella storia della Chiesa) alla comunità locale, dilaniata da guerre interne. Secondo la tradizione, chiunque ”veramente pentito e confessato” passerà sotto la Porta Santa della basilica di Collemaggio dai vespri del 28 a quelli del 29 agosto, avrà rimessi i propri peccati.
Le celebrazioni si concluderanno anche quest’anno con il corteo della Bolla, la sfilata in costumi d’epoca che prevede la partecipazione di circa 400 figuranti e che percorrerà il centro storico ancora ferito dal sisma del 6 aprile 2009.
Domani, alle ore 21.30, spetterà al primo cittadino Massimo Cialente accendere il braciere, utilizzando la fiaccola partita qualche giorno fa dal Monte Morrone, e dichiarare l’inizio dell’evento 2010.
Prima dell’accensione della fiaccola, si terrà un concerto dell’Orchestra da camera aquilana, diretta da Carmine Gaudieri, che presenterà una selezione lirica, con brani dal repertorio melodico e musiche da film.
In serata, nel piazzale antistante la basilica di Collemaggio, è previsto invece il recital di Fiorella Mannoia. L’artista, come il collega Roberto Vecchioni (in concerto il 27), ha espresso il desiderio di esibirsi gratuitamente per gli aquilani. La Mannoia ha già dimostrato il suo affetto e la sua vicinanza alle popolazioni terremotate ed è stata tra le promotrici, con Laura Pausini, del progetto ”Amiche per l’Abruzzo”.