Da trent’anni, infatti, l’iniziativa raccoglie migliaia di ragazzi per un’esperienza di condivisione, riflessione e amicizia. Momenti di approfondimento si alternano ad ascolto di esperienze, preghiera e lavori di gruppo, con la “fatica” di vivere in tenda insieme a tanti coetanei alla ricerca di un rapporto più profondo con la propria fede.
Tanti gli ospiti che nel corso degli anni hanno voluto partecipare al raduno, portando la loro testimonianza. Tra questi anche Giulio Andreotti, Magdi Allam, Riccardo Cocciante, Ela Ghandi, Sara Maestri e Luigi Accattoli. E quest’anno a raccontare in che modo la propria vita è stata cambiata dall’incontro con il Signore, ci sarà il giornalista Paolo Brosio.
Il tema di questa edizione doveva essere il decimo comandamento, concludendo il ciclo cominciato nell’anno del Giubileo ma, per celebrare questa importante ricorrenza, si è pensato di scegliere qualcosa che racchiudesse l’esperienza fatta in 30 anni di cammino. Ed è proprio Padre Francesco Cordeschi, ideatore e anima della Tendopoli a spiegarne i motivi. “Il tema Beati voi ospiti e stranieri” spiega il padre passionista “vuol essere un invito ai giovani a scendere con sincerità nel profondo del proprio cuore. Qualunque terra abiterai, non sarà lì la tua terra, perché nessuna terra sarà di tuo possesso. Sarai sempre straniero in qualsiasi terra; sarai sempre residente e pellegrino insieme. La Tendopoli” è l’invito che padre Francesco rivolge ai giovani “ti aspetta per dirti che tu sarai beato se vivrai nella precarietà della tua tenda, l’unico spazio che si dilata e si arrotola, per fare dello straniero un ospite e di un ospite uno stranieri”.
La manifestazione comincerà il 24 agosto alle 18,30 con il saluto di Mons. Michele Seccia, vescovo di Teramo-Atri e di Piergiorgio Bartali, padre provinciale passionista e l’arrivo della Fiaccola della speranza, portata da un gruppo di podisti montoriesi da Spoleto.
Il 25 agosto ci saranno le relazioni di Alessandro Meluzzi (“Io, esule, non ho casa: sono stato gettato via verso l’infinito”) e Armando Santarelli (“Ospite e straniero sul monte Athos”); il 26 sarà la volta di Roberto Cecconi (“Gesù, il Signore, forestiero e ospite con noi”) e nel pomeriggio Paolo Brosio racconterà la propria esperienza di conversione.
Il 27 ci sarà padre Ciro Benedettini, vice direttore della Sala stampa Vaticana mentre la Tendopoli si concluderà il 28 con la festa dei giovani a cui sono invitati tutti coloro che nel corso dei 30 anni hanno partecipato a questo appuntamento, con la messa presieduta dal cardinale Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la promozione e l’unità dei cristiani.
L’intera iniziativa potrà anche essere seguita on line sul sito www.tendopoli.it.