“Abbiamo ritenuto importante non solo rendere fruibile ai turisti questa esposizione, che affianca quella permanente di maioliche appartenute ai fondatori del museo” spiega Augusto Di Luzio, presidente della Fondazione Paparella-Devlet, “ma anche per dare l’opportunità alle scolaresche, da settembre, di venire a visitare questi cento elementi tra piatti, zuppiere, ciotole e sculture in maiolica o terracotta eseguite da Aligi Sassu tra il 1939 e il 1965, con la figura a lui più cara, quella del cavallo”.
In mostra è presente anche il celebre servizio da tavola del 1949, “I cavalli del mare”, composto da 73 pezzi, nel quale l’artista si confronta direttamente con la tradizione ceramica ligure quattro-ottocentesca recuperando la tipica bicromia bianco e blu “vecchia Savona”.
La mostra sarà visitabile dalle 11,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 21,00 ogni giorno ad eccezione del lunedì.