A ricevere l’ardito riconoscimento saranno; Emilio Solfrizzi come protagonista di “Tutti pazzi per amore”, la fiction che fino a poche settimane fa pare aver spopolato sulla Rai; Vittoria Puccini come interprete di “C’era una volta la città dei matti” e Marco Turco per la regia della fiction, che ha inizio anno ha registrato uno share altissimo. A Mario Tozzi e al noto Trio Medusa per il programma “La gaia scienza”, toccherà il Premio Internazionale Flaiano per la televisione. Claudio Sabelli Fioretti e Giorgio Lauro riceveranno invece il Premio Flaiano per la radio, per il programma “Un giorno da pecora”. Silvia Avallone con “Acciaio” edito da Rizzoli, ha vinto il Flaiano 2010 di narrativa. La scrittrice si è affermata con 72 voti sugli altri quattro finalisti del Flaiano, Gaia Rayneri con “Pulce non c’è” voti 55 (Einaudi), Paolo Piccirillo con “ Zoo col semaforo” voti 32 (Nutrimenti), Angela Bubba con “La casa” voti 15 (Elliot) e Giulio Messina con “Prima che sia giorno” voti 13 (Marsilio). Il voto è stato espresso da 200 lettori italiani e stranieri e dai componenti della giuria letteraria presieduta da Jacqueline Risset. I Premi per l’italianistica sono andati a Yasuko Matsumoto (Giappone), Pal Jozsef (Ungheria) e Stanislao G. Pugliese (Stati Uniti). Giuseppe Pambieri per la carriera, Paola Pitagora interprete di “Honor honour” e “Semi d’acciaio” (che torna alla ribalta del Flaiano 29 anni dopo essere stata protagonista di “Grandiosa svendita di fine stagione” quando fu la protagonista di “Grandiosa svendita di fine stagione” con Stefano Satta Flores, vincitore del Premio), Leo Gullotta per il “Il piacere dell’onestà”, e Furio Bordon per la sua produzione drammaturgica sono i vincitori dei XXXVII Premi Internazionali Flaiano per il teatro. La premiazione ufficiale, con il Pegaso d’oro, simbolo storico del riconoscimento, si svolgerà domenica 4 luglio al teatro d’Annunzio di Pescara.
Monica Coletti