I bambini della scuola dell’infanzia erano chiamati a disegnare un baby autodromo per le proprie corse. Un disegno anche per gli alunni della scuola primaria, con un tema, però, leggermente diverso: quello di un autodromo in sintonia con le bellezze naturalistiche del territorio.
Ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, “I love autodromo” ha chiesto, invece, di raccontare una giornata all’autodromo con il pilota preferito o di scrivere le proprie emozioni in pista attraverso una poesia.
Gli Istituti Tecnici Turistici hanno, invece, progettato dei pacchetti turistici da proporre ai visitatori dell’autodromo, realizzando inoltre una brochure contenente gli itinerari previsti illustrati in almeno due lingue straniere. Gli Istituti Tecnici Economici hanno stilato un progetto sugli indotti economici derivanti dall’Autodromo del Gran Sasso. Infine, i ragazzi del Liceo Artistico si sono cimentati nella creazione di un manifesto sull’autodromo.
Nei locali del Centro di aggregazione giovanile di largo Rosciano è stata allestita una mostra con tutti gli elaborati presentati al concorso che sono stati esposti per l’intera giornata e poi inseriti nel sito ufficiale dell’Autodromo del Gran Sasso.
L’elevata qualità dei lavori proposti ha messo in difficoltà la giuria, presieduta dalla professoressa Silvia Manetta, costretta a ricorrere ad una assegnazione ex aequo di alcuni riconoscimenti.