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Francavilla, ala Ule presentazione del testo ‘Niente è come sembra’

Francavilla al Mare. Martedì 17 novembre, alle ore 16.30, presso il Museo Michetti, nell’ambito ddell’Università della Libera età di Francavilla, verrà presentato dal coordinatore dell’Ule Massimo Pasqualone, il romanzo di Vittorina Castellano, Niente è come sembra, per le edzioni Pegasus.

Il romanzo, genere giallo thriller, è stato scritto nel 2014 ma la vicenda si svolge nei primi anni novanta. Una docente in pensione, in una mattina di settembre, passeggiando lungo la spiaggia, ricorda un terribile episodio che ha segnato in maniera indelebile la sua esperienza scolastica. Nel ricordo della professoressa rivivono momenti sereni trascorsi con gli allievi ma anche fatti tragici che avevano coinvolto alunni e docenti.

L’incantevole Parigi, con i suoi musei, i suoi monumenti, le sue vie, il suo fascino notturno, fa da sfondo a una gita scolastica travagliata da numerosi inconvenienti. La storia e l’arte della città affascinano la classe che, nonostante tutti i problemi, porta a termine una visita d’istruzione indimenticabile. Fra i liceali spiccano alcune individualità problematiche ed inquietanti che inevitabilmente condurranno ad un epilogo delittuoso. Un giovane professore, emblematico, fuori dagli schemi, è il trionfo delle banalità,  ripropone la superficialità, la frammentarietà e la schizofrenia dell’uomo postmoderno. La morte di due allieve, due amiche inseparabili, destabilizza la serenità dell’insegnante di scienze che con puntigliosa e meticolosa cura ricostruisce la dinamica dei fatti esponendosi in prima persona e rischiando la sua incolumità. “Niente è come sembra” è il “leitmotiv” della storia,  il tarlo che s’insinua nella mente della prof e la induce a formulare mille ragionamenti, a calarsi nei panni di un’investigatrice  che trasporta il lettore in una suspance perfettamente coltivata e costantemente crescente, che solo la soluzione finale al mistero potrà dissipare, e tutto quanto amalgamato in un meccanismo narrativo preciso come un orologio svizzero, nel quale nulla vi si trova per caso, nulla esce dalle righe e tutto è funzionale alla vicenda narrata.