Una cerimonia che punta a sottolineare, attraverso lo scambio dei doni, il significato più vero e profondo della manifestazione promossa dall’associazione Padre Candido Donatelli, ossia la fratellanza e la pace nel mondo.
Ed è grande il successo riscosso dal Festival nella serata di esordio di giovedì 27 in Piazza Buozzi, che ha visto protagonista il romantico fascino del Tamurè, antica danza delle isole polinesiane, il rigore della Fanfara Baranowitschy, la migliore banda della Bielorussia, gli antichi costumi dell’orchestra Vivat, gruppo polacco di sessanta elementi tra musicisti e Majorettes.
Gli abiti da sposa dello stilista Loris hanno sfilato tra le esibizioni dei gruppi con Barbara Chiappini a fare da madrina.
Dopo il Gran Galà delle bande di domani sera, ci sarà l’attesissima parata sul lungomare prevista per domenica 30 con la presenza di Miss Wella Valentina Agnoletto. La sfilata partirà dal Porto intorno alle 15, mentre la cerimonia di chiusura è prevista per le ore 21 di domenica, con l’ultimo spettacolo e la consegna dei premi che sarà assegnata da una prestigiosa giuria di cui fanno parte Renato Soglia compositore di musica per banda e autore di testi didattici editi da Ricordi Milano e da Fabbri scuola RCS Milano, Giovanni Ieie, Docente di musica per fiati, Nicola Mariani della Commissione artistica nazionale – Anbima, Corrado Lambona dell’Orchestra Italiana di Fiati, Andrea Romiti Presidente nazionale revisore dei conti Anbima, Ela Gurmen, coreografa, Dorina Di Marco, docente di coreutica, Manola Pedicone, Direttore di banda e lo stilista Loris.
Sabato 29, poi, alle ore 18, la Fanfara e le Majorettes di Baranowitschy si sposteranno da Giulianova a Roseto, per i festeggiamenti dei 150 della fondazione.
Il gruppo proporrà un programma ampio e di altissimo livello che andrà dalle composizioni classiche alle operette, passando per le melodie folkloristiche senza dimenticare il jazz o le marce così tanto amate dal pubblico e particolarmente adatte per le grandi parate. Lo spettacolo si terrà sul lungomare e nelle vie del centro di Roseto.