Le opportunità e le necessità sempre più impellenti di un’educazione scolastica in più lingue, in relazione alle diversità linguistiche e culturali dei popoli europei e alla sempre maggiore mobilità internazionale, saranno al centro di una giornata di studio che si svolgerà giovedì prossimo alle 9, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze politiche.
Il convegno, dal titolo “L’educazione plurilingue tra inclusione sociale e trasmissione intergenerazionale. Un’alleanza scuola-università?”, si inserisce nell’ambito delle manifestazioni collegate alla Giornata Europea delle Lingue, che si è tenuta il 26 settembre scorso, ed è stato organizzato dall’Associazione LEM-Italia e dall’Università degli Studi di Teramo, in collaborazione con il Centro Linguistico d’Ateneo e con gli Istituti scolastici di Montorio al Vomano-Crognaleto, “Falcone e Borsellino” di Villa Vomano-Basciano, “Zippilli-Noè Lucidi” di Teramo.
Nel corso dei lavori saranno presentate riflessioni ed esperienze nella scuola e nell’università: progetti pilota, buone pratiche, metodologie e strumenti per favorire l’educazione plurilingue, con particolare attenzione all’inclusione sociale e alla trasmissione intergenerazionale di lingua e cultura, nell’ottica di una possibile alleanza tra scuola e università.
La prima sessione del convegno, presieduta da Stefania Di Battista, dell’Istituto scolastico “Falcone e Borsellino” Villa Vomano-Basciano, sarà dedicata alle testimonianze del mondo della scuola. Interverranno Cinzia Colaiuda, esperta di politiche plurilingui, Eleonora Magno e Lia Valeri, rispettivamente dirigenti scolastiche dell’Istituto di Montorio al Vomano-Crognaleto e dell’Istituto “Zippilli-Noè Lucidi” di Teramo.
Voci dall’università è, invece, il tema della seconda sessione, presieduta da Danielle Lévy, dell’Association Transit-Lingua. Parteciperanno Mauro Chilante, interprete e docente della lingua dei segni, Nazzareno Guarnieri, della Fondazione Romanì Italia, Sabrina Mazzara, del Centro Linguistico della Fondazione Università di Teramo, Fiammetta Ricci, dell’Università di Teramo.
A presiedere la terza sessione, dedicata alle Voci dalle minoranze linguistiche, sarà l’ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia Neritan Ceka.
Relazioneranno Silvia Pallini, dell’Associazione LEM-Italia, Fernanda Pugliese, dell’Associazione Rivista Kamastra di Montecilfone e Giovanni Agresti, dell’Università di Teramo.