Roseto, Lucio Villari e Philippe Simonnot vincono il premio “Città delle Rose”

LUCIO_VILLARIRoseto. Una finestra aperta sul mondo dei libri, un occasione per incontrare e conoscere chi trova spazio per affidare le proprie ricerche, gli approfondimenti e le curiosità di uomo  alla pagina scritta, scavando dentro di sé per capire il mondo che lo circonda. È il senso più vero del Premio Letterario “Città delle Rose” dedicato alla saggistica edita che si appresta a celebrare l’ottava edizione il prossimo 22 maggio, giorno dei 150 anni della fondazione di Roseto degli Abruzzi. Tantissime anche in questa edizione, le opere presentate con oltre quaranta case editrici per un totale di novanta volumi. Per la sezione autori italiani vince Lucio Villari con  con “Bella e perduta. L’Italia del Risorgimento”  edito da Laterza. Per la sezione autori stranieri è risultato vincitore Philippe Simonnot, con  “Il mercato di Dio”, Fazi Editore. Lucio Villari, professore di storia contemporanea nell’Università di Roma Tre, è autore di volumi e saggi sulla storia culturale, politica ed economica dell’Europa e degli Stati Uniti dal Settecento al Novecento.
Philippe  Simonnot, giornalista, ha collaborato in passato con “Le Monde” e “Le Figaro”. Dal 2007 dirige  un osservatorio web delle diverse religioni in chiave scientifica, in particolar modo economica. Nel suo libro, per  la prima volta, i testi fondativi dell’ebraismo, del cristianesimo e dell’islam vengono riletti da un economista.
Per la sezione Tematiche giovanili “Micol Cavicchia” sono risultati finalisti: Gilberto Corbellini, “Perché gli scienziati non sono pericolosi”,  Longanesi; Valeria Della Valle, Giuseppe Patota, “Viva il congiuntivo!”, Sperling & Kupfer; Marco Rovelli,  “Servi. Il paese sommerso dei clandestini al lavoro”, Feltrinelli. Una giuria composta da studenti delle scuole superiori di Roseto e della Biblioteca civica, sceglierà il vincitore nella terna dei finalisti della sezione giovani. Il Premio Città delle Rose assegna un riconoscimento ad un Autore abruzzese e in questa edizione la giuria ha voluto segnalare “Vissuti di anoressia”, Tracce 2009, scritto da Paolo De Cristofaro e Natalina Ferrante. I vincitori saranno premiati nella cerimonia di sabato 22 maggio. La giuria tecnica è composta da Vincenzo Cappelletti (presidente) Franco Di Bonaventura (sindaco di Roseto), Sabatino Di Girolamo (assessore alla cultura) Daniele Cavicchia (segretario organizzatore), Franco Ferrarotti, Aldo Forbice, Dante Marianacci, Walter Mauro, Renato Minore.

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