L’inserimento e l’integrazione dei minori stranieri avviene attraverso la scuola, che è per bambini e ragazzi lo spazio più ampio e diversificato di socializzazione.
Sempre più gli attuali modelli e strutture educative mostrano difficoltà nel far fronte alla richiesta di istruzione rappresentata dagli immigrati: mantenimento della identità culturale, tutela della lingua e della cultura d’origine, fruizione di corsi di lingua e cultura italiana, fruizione di insegnamenti integrativi nella lingua e sulla cultura d’origine.
Si è creata l’esigenza di un nuovo quadro di riferimento: non più i bisogni specifici degli immigrati, ma le nuove esigenze generali di una società multiculturale.
Oltre a presentare le attività di inclusione scolastica e gli strumenti sperimentati in questi due anni attraverso il progetto O.A.S.I. (orientamento e tutoring sociale, corsi di insegnamento della lingua italiana, consulenza legale e mediazione culturale), che l’Associazione di volontariato “L’Angelo Custode” ha svolto in partenariato con la Scuola Media Statale “Foscolo – Fermi” di Pescara, la mattinata di studio vuole approfondire le prospettive future di integrazione ma anche presentare esperienze concrete di lavoro che provengono dal territorio nazionale.