Castellalto. Prende il via oggi a Villa Torre di Castellalto la sesta edizione di “Giochi senza quartiere”, l’iniziativa promossa dalla neocostituita associazione “I Ragazzi del Parchetto” con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Le otto squadre partecipanti, composte da un minimo di 6 elementi ad un massimo di 10, saranno impegnate in diverse competizioni, quali “L’ago nel pagliaio”, “Pesca la moneta”, “Scoppia il palloncino” o ancora “Mangiata dell’Anguria”. Nei tre giorni della manifestazione, i team si sfideranno in giochi tradizionali e non, tutti all’insegna del divertimento, a partire da questo pomeriggio dalle 18 fino alle 20:30. I vincitori verranno decretati domenica 23 agosto, quando ci sarà la finalissima.
“È una manifestazione che si svolge da sei anni, noi la curiamo da quattro, ma solo da quest’anno come associazione “Ragazzi del Parchetto””, ha spiegato il presidente dell’associazione Matteo Camaione, “Siamo 13 volontari, per lo più ragazzi e ragazze ventenni. Siamo partiti da un’idea semplice, quella dei giochi tradizionali, e l’abbiamo portata avanti trasformandola anno dopo anno in una vera e propria manifestazione”.
Al termine dei giochi pomeridiani, avrà inizio la serata musicale con diversi gruppi che suoneranno dal vivo. Si parte questa sera alle 21 “I musici” di Castelnuovo Vomano, con la pizzica e la tarata. Domani sera sarà la volta dei “Nobraino”, una band folk rock italiana formatasi nel 1996 a Riccione. Domenica sera invece la manifestazione si chiuderà con i Tequila & Montepulciano Band.
Accanto al vasto programma musicale, non mancheranno neanche gli stand enogastronomici che proporranno menù e street food, abbinati ad ottima birra artigianale. Un primo assaggio è stato fornito ieri sera con una serata di apertura dedicata al ballo in piazza, che ha visto esibirsi sul palco il gruppo “The Folk Band”.
I volontari dell’associazione hanno dedicato uno striscione a C.R., il bambino di 10 anni originario di Villa Torre, rimasto ustionato con del sugo di pomodoro in un incidente domestico avvenuto ?martedì ?mattina ? e attualmente ricoverato all’ospedale di Cesena. Accanto al nome del piccolo, a grandi lettere colorate su sfondo nero, si legge la parola “Il guerriero”, l’appellativo scelto da “I Ragazzi del Parchetto” per augurare una pronta guarigione al bimbo. Il cartellone è stato appeso nella piazza principale del paese, accanto al palco.