Scanno. L’antico borgo di Scanno ha ospitato nel weekend del 25/26 Luglio la terza edizione del Festival del Multisport outdoor XTERRA, unica tappa italiana del Tour mondiale 2015! Sono arrivati in Abruzzo circa 1200 persone tra atleti ed accompagnatori, provenienti da 38 diverse nazioni del Mondo (Italia compresa) tra cui atleti Professionisti di fama internazionale.
L’evento è stato sponsorizzato da aziende locali come “Rustichella d’Abruzzo”, “Mokambo” e “Jubatti Carne del Parco”, che rappresentano alcune delle eccellenze gastronomiche della Regione, nonché da marchi internazionali quali JEEP, Paul Mitchell, Coca Cola HBC Italia, Taymory, Scott, XTERRA Wetsuit, Red Bull. Quest’anno l’evento è stato reso possibile grazie alla partnership con il Comune di Scanno, rappresentato dal Sindaco Dottor Pietro Spacone, e con la “COTAS” di cui è Presidente il Dottor Giuseppe Marone, nonché dalla collaborazione e dall’impegno della società “MTB Scanno” guidata dal Presidente Mario De Vincentiis. Una grande squadra che assieme alla “SSD XCROSS” con sede a Pescara e licenziataria del marchio XTERRA per l’Italia, si è duramente impegnata per realizzare al meglio la manifestazione. Quello appena passato, è stato uno splendido weekend nel cuore verde dell’Abruzzo, uno degli angoli più verdi d’Europa, “l’ombelico del Mondo” per la pratica del Multisport outdoor, come è stato definito da Aldo Rock di Radio DeeJay TV dopo la sua partecipazione alla edizione 2014!
Questa manifestazione rappresenta un valore enorme, non soltanto per l’impatto economico immediato dovuto al soggiorno in loco di tutti i partecipanti e degli accompagnatori per un lungo weekend, stimabile intorno a 400.000 Euro, ma anche per il suo valore mediatico in grado di promuovere il territorio esportandone l’immagine a livello internazionale, e quantificabile intorno al milione di Euro! Quest’anno purtroppo, solo all’ultimo momento, dopo mesi di discussioni e un’alternanza di promesse, conferme e smentite, la Regione Abruzzo ha negato il suo supporto finanziario all’evento. Una circostanza questa, che ne avrebbe potuto seriamente compromettere la realizzazione, poiché una manifestazione di tale portata è decisamente costosa da organizzare pur rappresentando un formidabile strumento di marketing in considerazione del ritorno economico che garantisce! Gli americani, proprietari del marchio XTERRA, avevano già predisposto un comunicato internazionale per cancellare la data italiana, possibilità che hanno portato a conoscenza dei rappresentanti della Regione, ma che non è stato sufficiente a far loro cambiare idea. La decisione definitiva di non finanziare la manifestazione inoltre, è stata presa troppo in ritardo dai rappresentanti politici coinvolti, e questa situazione ha creato non pochi problemi agli organizzatori, che però non si sono persi d’animo, consapevoli della responsabilità sia verso gli atleti, che nel frattempo avevano prenotato voli, soggiorni, transfer dall’aeroporto ed hotel, sia verso Scanno, che insieme alle zone limitrofe ha registrato il tutto esaurito nelle strutture ricettive.
E’ facile immaginare che disastro e quale enorme perdita di immagine, non solo per il marchio, ma anche e soprattutto per la Regione, avrebbe potuto verificarsi: l’Abruzzo che manda a casa più di 1000 turisti, continuando però a lamentarsi che per incrementare il turismo nel nostro territorio non si lavora abbastanza! Forse la causa della mancanza di competitività della nostra Regione, comparandola ad altre come Sardegna, Sicilia ed Emilia Romagna (solo per citarne alcune), non è da ricercarsi solo nella mancanza di attrattive e di strutture ma nella mancanza di lungimiranza delle persone preposte ad occuparsene. Ci conforta sapere che, contrariamente alla nostra, molte altre Regioni continuano a mostrarsi molto interessate ad ospitare un Festival XTERRA. Chiudiamo questa spiacevole, ma a nostro avviso doverosa parentesi, affermando che fortunatamente (come si è visto) il pericolo di dover annullare l’evento è stato scongiurato. Forse, a volte, il caos è necessario per creare le basi per affrontare e vincere nuove sfide!
Se l’epilogo è stato positivo è grazie soprattutto alla COTAS; gli albergatori e gli operatori turistici della zona di Scanno infatti, quando ormai tutti stavamo perdendo le speranze, in collaborazione con gli organizzatori hanno rapidamente e con grande spirito manageriale, attuato una strategia che ha salvato l’evento, potendo contare anche sul prezioso supporto, come già detto, del Sindaco di Scanno e di MTB Scanno, garantendo le condizioni per andare avanti nell’organizzazione e saldando come prima cosa tutti i pagamenti rimasti in sospeso dalla passata edizione (per la mancanza del finanziamento anche per lo scorso anno che avrebbe dovuto essere integrato con quello atteso per l’edizione di quest’anno).
A tutti loro va un grande “GRAZIE!”, cosi come dobbiamo ringraziare tutti coloro che con noi hanno contribuito alla riuscita di questo grandissimo evento: i volontari, “Franchino Service” di Ortona, i ragazzi della delegazione provinciale di Chieti della F.I.S.A. (Federazione Italiana Salvamento Acquatico) per il servizio di salvataggio, la Croce Rossa di Spoltore e il 118 de L’Aquila. Tutti insieme ci stiamo impegnando e stiamo lavorando per creare un Festival XTERRA che ci auguriamo essere il migliore di sempre e speriamo, per il futuro, di riuscire a migliorare la situazione!