Eduardo visto da vicino nel Palazzo Ducale di Atri

Atri. E’ uno spettacolo unico e coinvolgente quello che proporrà il prossimo 17 luglio ad Atri, alle ore 21,30 nel cortile di Palazzo Ducale, Mario De Bonis, Presidente dell’Associazione Culturale “Dal Vesuvio al Gran Sasso”.

Il secondo appuntamento di “LIBRI, DI SERA, A PALAZZO DUCALE”, ciclo di incontri letterari organizzato dal Comune di Atri in collaborazione con la casa editrice teramana Ricerche&Redazioni, porta un pizzico di napoletanità nell’estate atriana. Profondo conoscitore dell’arte poetica eduardiana, amico personale del grande Eduardo De Filippo, De Bonis proporrà al pubblico un travolgente reading di poesie napoletane.

Dopo i recentissimi e grandi successi di Roma, Napoli, Salsomaggiore, Padula, Mario De Bonis, autore del fortunato libro EDUARDO VISTO DA VICINO (Ricerche&Redazioni) incanterà i presenti con una densa selezione delle più belle liriche del Maestro partenopeo e del grande Pierpaolo Pasolini, in occasione del trentennale della scomparsa di Eduardo e del quarantennale della scomparsa di Pasolini.
De Bonis è stato già invitato a presenziare, in tutta Italia, a numerosi incontri culturali in tutto il corrente anno per il memorial dei due grandi letterati e, soprattutto, poeti del Novecento.

Il libro di De Bonis. Seconda edizione aggiornata e accresciuta del volume su Eduardo poeta del Novecento. Eduardo De Filippo “visto da lontano” è già grande: commediografo, drammaturgo, autore, attore, regista, maestro di teatro. “Visto da vicino”, con gli occhi incantati di un suo amico personale e studioso della sua arte teatrale – l’Autore Mario De Bonis -, si illumina anche come grande poeta.

La novità del libro è nella dolce esegesi di versi napoletani che incorniciano temi essenziali della vita dell’uomo: la famiglia, gatte e cani, la fede, l’amore, i costumi, la politica, la natura, le emozioni, la tristezza, la filosofia, la riconoscenza, l’amicizia, la cucina povera napoletana, tra gestualità e dialettalità, tra incoraggiamenti, promesse e speranze, in un piccolo album di ricordi.

Il volume è arricchito da un apparato iconografico di estremo interesse: bellissime immagini fotografiche di Eduardo De Filippo, biglietti autografi del grande commediografo, articoli a stampa, fotografie dei momenti conviviali dell’Autore De Bonis impegnato in serate di beneficenza in tutto il mondo e tanto altro ancora, in un libro tutto da gustare.

Così il Prof. Adelmo Marino (Università degli Studi di Teramo) nella presentazione al volume: “Napoletano di nascita, abruzzese d’adozione e teramano d’elezione, Mario De Bonis è stato un accreditato esponente del mondo finanziario alle dipendenze del Banco di Napoli per oltre quarant’anni, raggiungendo i vertici della carriera bancaria provinciale e regionale. Il lavoro nella banca, però, non gli ha precluso la passione per la letteratura e per la ricerca scientifica. È sufficiente ricordare che per anni ha fatto parte, sotto la presidenza della professoressa Rita Levi-Montalcini, del Collegio Sindacale della Treccani, cioè della celebre casa editrice dell’omonima enciclopedia italiana, favorendone la continuità. De Bonis è diventato il più raffinato interprete della poesia di Eduardo in Italia e all’estero e memorabili sono rimaste le serate trascorse in America latina. La sua presenza è una “magia” e le sue recite colorite, ricche di aneddoti personali e di gesti accattivanti, un profluvio di emozioni e riflessioni piacevoli. Oggi ha raccolto, per gli amici che lo conoscono e per quelli che lo vogliono conoscere o rileggere, questo volume dal significativo titolo “Eduardo visto da vicino” proprio per non disperdere la freschezza e la genuinità dei ricordi”.

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