“Un progetto di comunicazione per promuovere nelle scuole delle sane abitudini alimentari che possano evitare il sorgere di patologie”. A presentare l’iniziativa “La salute vien mangiando” è stato questa mattina il direttore generale della asl di Teramo Roberto Fagnano che, ricordando come nella provincia teramana l’obesità infantile abbia una diffusione preoccupante, con oltre 10mila famiglie coinvolte, ha dato il via alla campagna si sensibilizzazione che vedrà per protagoniste alcune scuole medie della provincia.
L’iniziativa, che vede la partecipazione della Regione, dell’Università, del Gal Appennino Teramano, della Camera di Commercio di Teramo e di Slow Food, consiste nel fornire ai giovani delle informazioni puntuali sugli argomenti connessi al rapporto tra cibo e salute, dando indicazioni utili per delle sane abitudini alimentari. Medici ed esperti, dunque, andranno nelle scuole per parlare con i ragazzi del legame tra cibo e territorio, di come il mangiare possa allungare la vita, dell’obesità e dell’anoressia, dell’acqua, del menù perfetto nelle mense scolastiche, di ciò che nascondono le etichette, dell’importanza della ricerca nell’agricoltura, del gusto e della salute, dell’importanza del magiare frutta e verdura e della ricchezza della dieta mediterranea.
Contro uno stile di vita sedentario, quindi, viene proposta un’alimentazione sana, ecosostenibile e solidale per cercare di invertire la tendenza che vede l’Abruzzo al quarto posto in Italia per la presenza di obesità infantile.
Ilò progetto si concluderà con imo stand informativo in piazza martiri a Teramo, in programma sabato prossimo e un convegno conclusivo in programma il 5 giugno.