È stata una notte di paura in provincia di Napoli per un sisma che ha colpito la zona dei Campi Flegrei. Ci sono anche i primi feriti
Erano da settimane che le scosse andavano avanti con insistenza e il timore che prima o poi si dovessero fare i conti con un sisma importante c’era. E all’1:25 di questo giovedì 13 marzo l’incubo di tutti gli abitanti della zona dei Campi Flegrei si è trasformato in realtà. Un sisma di magnitudo 4.4 ha svegliato la provincia di Napoli.

La scossa sin da subito era molto diversa dalle altre. Le case hanno iniziato a tremare e in centinaia hanno lasciato le proprie abitazioni per il terrore di crolli. Alcuni, in particolare a Bagnoli, non ci sono riusciti perché le porte sono rimaste bloccate a causa del terremoto. E c’è stato bisogno dell’intervento dei vigili del fuoco per riuscire a liberarli e metterli al sicuro. Pompieri che hanno salvato una donna rimasta intrappolata tra le macerie. Il solaio è crollato all’improvviso e fortunatamente per lei non ci sono state conseguenze gravi.
Terremoto Campi Flegrei: ora si ha davvero paura
La speranza era che quella di non dover mai fare i conti con una scossa simile, ma purtroppo poteva succedere. Le previsioni di molti esperti era quella di terremoti che potevano arrivare fino a magnitudo 5 e il 4.4 di oggi conferma che esiste una possibilità simile. Ora i residenti della zona dei Campi Flegrei hanno davvero paura. Nella notte sono stati registrati diversi piccoli crolli e il timore è che in futuro si possa fare i conti con bilanci ancora più grave.
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I vigili del fuoco ormai da ore sono al lavoro per verificare la situazione nelle case e nelle strutture. I sindaci della zona (compreso anche Napoli) hanno optato per la chiusura di tutte le scuole. Una decisione ritenuta inevitabile e necessaria per la sicurezza degli studenti. Sono in corso, infatti, gli accertamenti per capire la stabilità degli istituti e per oggi non si svolgeranno le lezioni.

Si è attivate anche la macchina operativa in tutta la zona. L’obiettivo è quello di garantire la massima sicurezza ai cittadini. È stata davvero una notte di terrore e il timore è che in futuro si possa fare i conti con un’altra scossa simile. Ora ai Campi Flegrei si ha tanta paura e in molti potrebbero decidere di trascorrere la prossima notte fuori casa.