La medaglia d’argento al merito di lungo comando viene conferita con decreto del Ministero della Difesa agli ufficiali e ai sottufficiali delle Forze Armate che hanno raggiunto globalmente nei gradi successivamente ricoperti, un periodo minimo di anni 15 di comando di reparto, nel corso dei quali i militari si sono particolarmente distinti per l’impeccabile servizio svolto, per la mancanza di sanzioni disciplinari e per gli ottimi precedenti nelle valutazioni caratteristiche.
Il Luogotenente Camillo Monticelli è nato a Teramo 53 anni fa e vive a Val Vomano di Penna Sant’Andrea dove riveste anche il ruolo di consigliere comunale, si è arruolato nell’Arma nel 1989. Nella sua variegata carriera ha rivestito importanti incarichi anche in luoghi caldi della Nazione, infatti ha prestato un lungo periodo di servizio nella città di Palermo ove è stato Comandante di squadra del locale battaglione mobile e della radiomobile. Ha assunto l’attuale incarico di capo della centrale Operativa di Teramo nel 2011, incarico particolarmente delicato e importante a cui è deputato il controllo delle pattuglie esterne dell’Arma nonché i contatti con i cittadini.
Il Luogotenente Monticelli nel corso della sua carriera ha prestato varie volte la sua opera in missioni all’estero e in particolare nei Balcani ove ha contribuito a istruire le polizie locali nonché ha svolto compiti di polizia militare.
Il Luogotenente Martino Greco è nato a Crispiano (TA) 56 anni fa, si è arruolato nell’Arma nel 1989. Lo stesso è militare che ha sempre operato nell’ambito delle stazioni Carabinieri, dove ha ricoperto il ruolo di sottufficiale in sottordine per poi comandare tale fondamentale e insostituibile reparto dell’Arma dei Carabinieri, infatti dopo vari incarichi nelle stazioni della provincia teramana ha comandato la Stazione di Civitella Del Tronto e attualmente (dal 2018) quella di Nerito di Crognaleto. Il militare incarna in sè il vero spirito del “Carabiniere di prossimità”, saldo punto di riferimento e parte integrante delle comunità a cui è assegnato e per la quale si spende senza riserve, non lesinando la suo apporto umano in ogni circostanza e ad ogni bisogno della gente.
A chiusura della breve cerimonia il Ten. Col. Luigi Vaglio, comandante della Compagnia Carabinieri di Teramo, superiore diretto dei due militari, si è complimentato con gli stessi sottolineando il loro fedele attaccamento all’Istituzione, il loro orgoglio di essere “Carabinieri” sempre con “l’uniforme cucita sulla pelle” portandoli come esempio per i giovani Carabinieri.