Sembrava una persona come tante, ma quando la polizia è entrata in casa sua ha scoperto una “collezione molto particolare”
A prima vista sembrava una persona come tante, senza alcun tipo di anomalia. Percorreva le strade della città su una bicicletta elettrica, con movimenti tranquilli e un’aria che difficilmente avrebbe destato sospetti. Nel caos delle vie affollate, in uno dei punti più caotici della città, si mescolava con naturalezza tra pendolari e turisti, la sua presenza anonima come tante altre. Eppure, dietro quell’apparente normalità, si celava un’attività ben lontana dall’innocuo girovagare.
Le sue “passeggiate”in bici erano tutt’altro che casuali. Si avvicinava ai passanti con una scusa semplice, un pretesto che abbassava le difese: chiedere un’informazione, una direzione. Un gesto quotidiano, quasi amichevole, che non lasciava presagire il vero motivo di quell’incontro.
L’uomo agiva con precisione, sfruttando la fiducia del momento per passare poi all’azione, svelando il suo vero obiettivo, il suo secondo fine. Le vittime, ignare, si ritrovavano sorprese, confuse e disorientate, senza nemmeno rendersi conto di cosa fosse appena successo. Una volta compiuto il suo gesto, lui si dileguava rapidamente, lasciando dietro di sé solo lo smarrimento di chi aveva incrociato il suo cammino.
La polizia, inizialmente alle prese con episodi isolati, a seguito delle varie denunce, ha cominciato a tracciare un quadro più ampio. Le segnalazioni aumentavano, accomunate da dinamiche simili, abbastanza da far sospettare che non si trattasse di eventi occasionali.
Così, dopo settimane di indagini, l’uomo è stato arrestato nel quartiere in cui viveva, una zona densa di vita e movimento. Quando le forze dell’ordine sono entrate in casa di questo uomo di 49 anni, sono stati trovati circa 50 paia di occhiali, accuratamente conservati. Un bottino che racconta di una condotta reiterata, al punto da trasformare un oggetto comune in una sorta di ossessione personale.
Il metodo era sempre lo stesso: il ladro si avvicinava alle sue vittime con una scusa banale e una volta attirata l’attenzione, agiva con destrezza, sottraendo gli occhiali e allontanandosi rapidamente a bordo della sua bici elettrica.
L’arresto è avvenuto dopo che una delle vittime, un uomo sui vent’anni, aveva denunciato il furto alla polizia, fornendo dettagli chiave sull’accaduto. Gli agenti hanno ricondotto l’uomo anche a un altro episodio simile, avvenuto sempre nello stesso quartiere.
Per ora, il sospettato ha scelto di non collaborare, mantenendo il silenzio sulle accuse. Tuttavia, la sua casa e il contenuto ritrovato al suo interno raccontano una storia che gli inquirenti stanno cercando di decifrare, aggiungendo un ulteriore tassello a un’indagine che continua a sorprendere per la sua singolarità.