La primavera è pronta a lasciare l’Abruzzo almeno per qualche ora. Il maltempo è pronto a tornare nella nostra regione tanto che la Protezione Civile ha emanato una nuova allerta.
In attesa di capire cosa potrà succedere a Pasqua, il maltempo in Abruzzo è pronto a tornare. Dopo giorni dove il sole e le temperature primaverili hanno fatto da padrone, ora la situazione sembra essere destinata a cambiare almeno per qualche ora. Non è da escludere che ci possa essere una variazione ancora più lunga.
La Protezione Civile, intanto, ha emanato una allerta gialla per la giornata di domani, mercoledì 27 marzo 2024. Significa che sono previste precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere di rovescio o temporale. Massima attenzione ai venti, destinati a rafforzarsi nelle prossime ore. Insomma, un colpo di coda dell’inverno in attesa di quella primavera che per il momento è entrata solamente sul calendario.
Le previsioni meteo per domani
Sarà un mercoledì 27 marzo caratterizzato principalmente dal ciclone della Colomba. La situazione dovrebbe essere critica specialmente nel pomeriggio con piogge previste in tutta la regione. La zona più colpita, stando a quanto riferito da IlMeteo.it, è la provincia dell’Aquila dove sono attese importanti precipitazioni. A Chieti, Pescara e Teramo previsto anche il sole durante la giornata.
Si tratta solamente di un breve ritorno del maltempo visto che da giovedì tutto è pronto per tornare alla normalità. Piogge deboli sono previste nell’aquilano, ma davvero poca cosa rispetto al giorno precedente.
Cosa aspettarci per Pasqua
Ma cosa dobbiamo aspettarci per Pasqua? La strada è ancora lunga e no possiamo escludere delle novità. Al momento la domenica è previsto il sole su tutta la regione. Possibile la presenza di nuvole tra Chieti, Pescara e Teramo, ma non sono attese piogge. Le temperature dovrebbero essere nella norma anche se ancora non si hanno certezze.
La stessa cosa per lunedì. Ora bisogna attendere i prossimi giorni per avere una conferma di questo quadro. Possiamo dire che l’unico rischio è rappresentato dal ciclone spagnolo e dalla sua velocità di movimento.
