Lunedì 5 agosto ci sarà il convegno in occasione della “Giornata degli Abruzzesi nel mondo”, un’importante evento per celebrare la cultura della regione.
Quest’appuntamento rappresenta quindi non solo una celebrazione dell’emigrazione abruzzese ma anche una riflessione sul futuro dello sviluppo territoriale attraverso la valorizzazione dell’eredità culturale e storica della regione.
Il prossimo lunedì 5, la sala espositiva di Porta Gabella a Ripa Teatina diventerà il cuore pulsante delle celebrazioni dedicate alla “Giornata degli Abruzzesi nel Mondo”. L’evento, intitolato “Abruzzesi nel mondo e opportunità di sviluppo del territorio: verso un turismo delle radici in Abruzzo”, si propone come un momento cruciale per riflettere sulle potenzialità che il turismo delle radici offre alla regione. La Regione Abruzzo, in collaborazione con il Comune di Ripa Teatina, ha organizzato questo incontro grazie anche al supporto del ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale (MAECI), nell’ambito di un progetto dedicato proprio al Turismo delle Radici.
Il turismo delle radici come volano economico
L’incontro prenderà avvio alle ore 18.15 con i saluti istituzionali da parte di figure chiave del panorama politico locale e regionale. Tra questi, Roberto Luciani, sindaco del Comune di Ripa Teatina; Marco Marsilio, presidente della Regione; Daniele D’Amario, sottosegretario della Giunta Regionale con delega al Turismo; oltre ai consiglieri regionali Antonietta La Porta, Luciano Marinucci ed Alessio Monaco. Seguiranno le presentazioni dei progetti legati al Turismo delle Radici dei Comuni di Pretoro e Torricella Peligna che rappresentano esempi virtuosi nell’ambito dello sviluppo turistico legato alle radici culturali ed emigratorie.
Il focus dell’incontro sarà sulle opportunità economiche che il turismo delle radici può offrire all’Abruzzo. Marcello Squicciarini illustrerà come questa forma di turismo possa contribuire a strutturare l’offerta turistica regionale. Inoltre, Francesca Schunck discuterà le potenzialità del “wedding tourism”, ovvero la scelta dei borghi abruzzesi come location ideali per matrimoni che combinano bellezza paesaggistica e ricchezza culturale.
Un momento importante dell’incontro sarà dedicato alla presentazione del programma ITALEA da parte di Ivan Serafini. Questo programma rappresenta l’impegno ufficiale del MAECI nella promozione dei viaggi alla scoperta delle proprie origini italiane ed è finanziato dal NextGenerationEU all’interno del PNRR. Italea Abruzzo mira a diventare un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano esplorare le loro radici abruzzesi.
La serata si arricchirà grazie alle testimonianze dirette di Eden Di Sipio, Marcelo Castello e Chris Chiaravalli – emigrati o discendenti d’emigrati – che racconteranno le loro esperienze personali legate al ritorno temporaneo nelle terre d’origine dei loro antenati in Abruzzo. Le storie personali saranno una preziosa occasione per comprendere l’impatto emotivo ed identitario che il Turismo delle Radici può generare nei visitatori.
