Ritrovarsi con l’auto in panne in autostrada non è una delle situazioni migliori, ecco cosa fare senza farsi prendere dal panico.
Molti di noi si ritrovano a utilizzare l’auto con cadenza quotidiana, sia per le varie commissioni sia per raggiungere il proprio posto di lavoro, alcuni sono costretti anche a fare decine di chilometri se la meta è tutt’altro che vicina, sapendo quanto questo possa essere fonte di stress. Questo può essere ancora più forte se si è costretti a viaggiare in autostrada, tratto che non tutti amano, soprattutto per il rischio di trovarsi imbottigliato nel traffico. Non si tratta però dell’unico “pericolo” a cui si può andare incontro, la situazione può peggiorare se dovesse esserci un guasto e ci si ritrova con l’auto in panne, senza sapere bene cosa fare.
Farsi prendere del panico potrebbe essere quasi naturale, specialmente se non si sa bene quale possa essere l’origine del problema e come poterla risolvere. In realtà, per quanto possibile, sarebbe bene restare tranquilli e capire quali siano le azioni che si devono fare in questi casi, puntando a salvaguardare la propria sicurezza e quella degli altri automobilisti.
Restare con l’auto in panne può generare ansia e preoccupazione, soprattutto se questo accade in autostrada, dove può essere più difficile fermarsi a chiedere aiuto. Anche in casi simili sarebbe però importante non perdere la calma, ci sono delle operazioni da fare che possono consentire di rimediare.
Il primo passo da compiere consiste nel seguire le indicazioni previste dal Codice dela Strada che invita a posizionare il triangolo sull’asfalto per segnalare la presenza della vettura, oltre a indossare il giubbotto catarinfrangente, che si dovrebbe sempre portare con sé. È fondamentale metterlo già prima di scendere dalla macchina.
Qualora nella polizza assicurativa si sia inserita l’opzione per il soccorso stradale, è possibile chiamare la compagnia e fare presente la situazione. In alternativa, è possibile contattare l’ACI, al numero 803.116, pensato per offrire assistenza a tutti gli automobilisti, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, su tutto il territorio italiano. È poi ovviamente necessario spostare la vettura, così da evitare che possa creare problemi a chi sopraggiunge, seguendo però le regole previste. Sulle strade extraurbane private si deve usare un altro mezzo come traino, mentre in autostrada si possono sfruttare esclusivamente i veicoli autorizzati al soccorso stradale.
Occhio inoltre alla posizione in cui si mette il triangolo, strumento che non dovrebbe mai mancare per essere usato all’occorrenza. Questo ad almeno 50 metri dal mezzo fermo e deve essere visibile ad almeno 100 metri di distanza. Non appena si riesce a fare ripartire il veicolo o è stato eseguito lo spostamento, si deve provvedere alla sua rimozione.