Fare sistema con la certificazione ambientale delle Spighe Verdi: conferenza a Tortoreto

Tortoreto. Un momento di riflessione e di stimolo, per le località limitrofe, sul percorso legato alla certificazione ambientale delle Spighe Verdi. Apre i battenti venerdì 26 maggio (e fino al 28) la quarta edizione della Fiera dell’agricoltura tortoretana, in programma all’antistadio Pierantozzi.

E tra le iniziative di apertura c’è la conferenza Terre Pretuziane Food & Wine Sustainable Economic, che rappresenta anche un momento di analisi e di confronto che l’amministrazione comunale di Tortoreto vuole aprire alle altre municipalità, che sono state invitate. La conferenza, con inizio alle ore 15 di venerdì, tende a sottolineare la valenza di essere sostenibili”, come sottolineano in una nota il sindaco, Domenico Piccioni e l’assessore agricoltura Francesco Marconi, ” perchè crea valore ambientale, economico e sociale, per le imprese e le persone.

Per questa ragione è necessario veicolare l’immagine di un modello territoriale congiunto,
inclusivo e sostenibile.
La certificazione Spighe Verdi potrebbe essere lo strumento ideale per la valorizzazione del Patrimonio Rurale e dei prodotti tipici collegati ad esso.
Nel 2023 Tortoreto, per il quarto anno consecutivo, è stato l’unico comune in Abruzzo ad essere riconosciuto come eccellenza in termini di sostenibilità e tutela del patrimonio rurale, ottenendo la bandiera Spighe Verdi.

Si affronterà l’importante tema di quanto sia importante ottenere questa certificazione ambientale su scala provinciale e non sul singolo comune, per poter veicolare l’immagine di un modello territoriale congiunto, inclusivo e sostenibile”.
Nel corso della conferenza ci sarà l’intervento di Claudio Mazza, presidente delle Fee Italia che rilascia la certificazione delle Spighe Verdi.

“Sarà un’opportunità unica per entrare in contatto con gli operatori della filiera agricola, enogastronomica e turistica (produttori agricoli, strutture per l’accoglienza, ristorazione, operatori turistici) e con i maggiori player istituzionali, pubblici e privati (Regione, Provincia, Comuni, Enti, GAL, Associazioni di Categoria, Consorzi) con l’obiettivo di fare il punto sullo stato dell’arte, interpretare le nuove tendenze e conoscere gli scenari futuri affinché, l’implementazione di nuove idee e metodologie, portino alla valorizzazione sostenibile del territorio locale, sia a livello ambientale che economico”.

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